PUNZONATURA
M. Frinta
Decorazione di superfici dorate ottenuta tramite uno strumento metallico con l'estremità incisa (punzone) e utilizzata soprattutto in pittura per creare i motivi che ornavano le [...] 15° è quella in cui la p. ricorre con maggior frequenza e la pittura toscana vi occupa una posizione preminente. 1975, pp. 251-260; id., A Seemingly Florentine yet not Really Florentine Altar-Piece, BurlM 117, 1975, pp. 527-535; E. Skaug, The ''St ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] la bottega a Napoli fu portata avanti dal fratello Corinto - che nel 1740 ricevette 40 ducati in conto delle decorazioni all'altaremaggiore di S. Giovanni in Corte - rimasto solo allorquando di lì a poco (comunque prima del 2 dic. 1742) Nicola morì ...
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CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] , mentre le storie vengono esposte con sempre maggiore dovizia di particolari e la narrazione assume un C., sappiamo che nel 1421 gli fu affidata l'esecuzione di una tavola d'altare dall'Opera di S. Maria nella chiesa di S. Paolo a Pistoia (Milanesi, ...
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PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] sotto il profilo narrativo, sia un p. (Manresa, Mus. Històric de la Seu), anch'esso in opus florentinum, donato per l'altaremaggiore della cattedrale di Manresa da Ramon Saera (m. nel 1357) e firmato da Geri di Lapo, nel quale la resa formale dei ...
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MAESTRO di S. FRANCESCO
S. Romano
Nome con cui si indica comunemente, in relazione alla tavola con S. Francesco (Assisi, Mus. della Basilica Patriarcale S. Maria degli Angeli), l'anonimo artista attivo [...] originariamente eseguito per la basilica inferiore di Assisi, ma di cui Gordon (1982) ha accertato la pertinenza appunto all'altaremaggiore di S. Francesco al Prato, che era sovrastato dalla grande croce dipinta. La data di quest'ultima (1272) deve ...
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LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] della statua marmorea di S. Elia per la balaustra presbiteriale di S. Maria in Transpontina.
L'apparato decorativo dell'altaremaggiore della chiesa, disegnato da C. Fontana nel 1674, fu realizzato interamente in stucco da L. Retti (Titi); le quattro ...
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EVANGELISTA da Pian di Meleto
Francesco F. Mancini
Figlio di Andrea di ser Nicola, nacque a Piandimeleto (od. prov. di Pesaro e Urbino) verso il 1458. Lo si deduce da un documento del 1483 che, ricordandolo [...] Croce (1513, 1514 - "depentura de un palio da tavolo de l'altare de la cappella" -, 1520) e per la chiesa di S. di lavoro con Timoteo Viti è documentata in varie occasioni, ma con maggiore frequenza fra il 1518 e il 1520. Alla morte del Viti (10 ...
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TABERNACOLO
C. Pisoni
Edicola chiusa che contiene la pisside (v.), con le Sacre Specie consacrate e non consumate.Il termine t., riferito a uno specifico oggetto atto a conservare il SS. Sacramento, [...] , 1924) alla tipologia del Sakramentshaus, considerata anche la sua attuale e forse originaria posizione al lato dell'altaremaggiore.
Bibl.: G. Moroni, s.v. Tabernacolo, in Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, LXXII, Venezia 1855, pp. 200 ...
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MAGNESIA al Meandro (Μαγνησία ἡ πρὸς Μαιάνδρῳ)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Caria presso il fiume Leteo, affluente del Meandro, fondata intorno al 400 a. C. a breve distanza da una precedente [...] chiusi da un colonnato dorico e suddivisi lungo l'asse maggiore da una fila di colonne ioniche che rispondono di due in Anytos di Damophon già a Lykosoura.
Innanzi al tempio è l'altare e intorno basi di età romana, due delle quali portavano statue ...
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ZWETTL
F. Dahm
Cittadina dell'Austria Inferiore, lungo il fiume Kamp, nei pressi della quale, in una conca boschiva, sorge un'importante abbazia cistercense.L'abbazia nacque come filiazione dell'abbazia [...] lavori, che poterono essere ripresi soltanto nel 1360 per essere infine conclusi nel 1383, anno della consacrazione dell'altaremaggiore.Intorno al 1500 nel monastero si ebbe un quarto periodo di attività edilizia. Negli ultimi anni del sec. 15 ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...