Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] da diverse tavole, provvisto di una predella, di pilastri, di cuspidi, di fastigi, che si ergeva un tempo sull'altarmaggiore di una chiesa e che oggi, smembrato nelle sue parti, è conservato in differenti musei e collezioni. Le tavole dipinte ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] lavori di scultura per chiese e ville. Si ricordano di lui due Angeli in pietra nella chiesa parrocchiale di Monfumo, gli altarimaggiori della chiesa di Thiene e di quella di Galliera Veneta; egli fece tra l'altro per la villa Falier ai Pradazzi di ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] decennio, che ne indicano una vicinanza alle coeve esperienze del Botticelli e di Benedetto da Maiano.
Sempre per La Verna, per l'altarmaggiore di S.Maria degli Angeli, il D. realizzò una tavola con l'Assunta che dona la cintola a s. Tommaso e tre ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] doveva aver già preso contatti con il M. per allogargli l’esecuzione della grande pala da sistemare sul nuovo altaremaggiore dedicato alla Vergine nella rinnovata zona presbiteriale della chiesa, davanti al coro sopraelevato, dove ancora oggi si può ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] per i portali laterali partendo dalle volute della campata centrale del primo registro, le quali rimandano al coronamento dell'altarmaggiore di S. Agnese a piazza Navona di G. Valvassori.
Per le altre ripartizioni va segnalato che il primo timpano ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] nato il ludus, bastando all'azione mistica gli spazi e la connotazione simbolica della liturgia: il sacrario con l'altarmaggiore, il coro o la schola cantorum, la navata centrale, il sepolcro stabile (Aquileia) o provvisorio del Venerdì Santo. Per ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] , pp. 194 s.; Avery, 1999c, pp. 144-147, doc. 123). Nel 1585 fu incaricato di progettare l’apparato architettonico dell’altarmaggiore di S. Giovanni Battista della Cucca (attuale Veronella), non più esistente (Zavatta, 2016).
Tra il 1586 e il 1589 è ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] ; U. Pasqui, Nuova guida d'Arezzo e de' suoi dintorni, Arezzo 1882; M. Falciai, Arezzo, Firenze 1910; A. Del Vita, L'altarmaggiore del Duomo d'Arezzo, RassA 11, 1911, pp. 127-140; M. Salmi, Il Crocefisso di Segna di Bonaventura ad Arezzo, Arte 15 ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] con la mente alla cattedrale di Avignone Notre-Dame-des-Doms, che aveva da poco lasciato, e offrì tre lumi per l'altarmaggiore; da Savona fece doni ai conventi di Avignone; aveva colmato di benefici due case di carità le cui origini risalivano ai ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] e a buon fine condotta; dove sono alcune olive e palme lavorate con sommo amore" (Vasari, p. 310). La pala per l'altaremaggiore di S. Barnaba, dei canonici agostiniani, con Madonna in trono tra angeli e santi, fu ordinata al F. dopo il 1482 forse ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...