BOCCHECIAMPE, Giovanni Francesco
Giovanna Calabrò
Nato ad Oletta, in Corsica, verso il 1773, emigrò giovanissimo per sfuggire alla "barbarie giacobina", entrando nell'esercito del principe di Condé [...] con il de Cesari Martina Franca e la ridusse all'obbedienza; separatosi poi per raccogliere nuove forze, mentre si preparava ad assalire Altamura il B. fu avvertito che il compagno era in pericolo per il sopraggiungere di un esercito francese da Bari ...
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CARACCIOLO, Francesco
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Figlio di Giovanni Battista e di Maria Spinelli, il C., di cui si ignorano la data e il luogo di nascita, ereditò dal padre il titolo di duca di Martina. Nel 1647, allo scoppio [...] di Taranto, riportandola all'obbedienza. Dopo aver marciato, l'8 ed il 20 marzo, assieme al conte di Conversano, contro Altamura, dove si era arroccato il capo popolare Matteo Cristiano, il C. si impegnò con successo a soffocare la rivolta a Martina ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] (1914-15), pp. 19-51; E. Fiumi, L'impresa di Lorenzo de' Medici contro Volterra (1472), Firenze 1948, pp. 27-46; A. Altamura, Quattro epistole inedite di A. I., in Id., Studi e ricerche di letteratura umanistica, Napoli 1956, pp. 31-41; L.M. Ferrari ...
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BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] e contestate. Il B. appoggiò personalmente la contrastata instaurazione di un governo provvisorio liberale-unitario in Altamura, nel Barese.
Nei primi giorni del settembre 1860 Garibaldi, avanzando rapidamente verso Salerno, confermò da Casalbuono ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] XI, nella primavera di quell'anno. Tramandatoci dal solito manoscritto napoletano, cc. 41-483 fu edito a Napoli nel 1953 da A. Altamura, in Testi napoletani del Quattrocento, pp. 35-49, e sempre a Napoli nel 1972, a cura di L. Miele, con il titolo ...
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DEL BALZO, Pirro
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, contessa di Copertino, sorella della regina Isabella, moglie di Ferdinando d'Aragona, nacque probabilmente [...] quest'altra sua prova di fedeltà, il 3 nov. 1482 il D. ricevette il titolo di gran connestabile e ottenne su Altamura, da lui acquistata poco prima per 27.000 ducati il titolo di principe. Doveva esercitare anche le funzioni della sua carica, tanto ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] direttore del dicastero di Grazia e Giustizia per le province napoletane. Si candidò con successo alla Camera nel collegio di Altamura (7 aprile 1861), ma «per eccedenza di magistrati» approdò in Parlamento solo dopo le suppletive di S. Germano (VIII ...
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BRANCACCIO, Marino
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica e nobile famiglia napoletana del sedile di Nido, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Francesco, detto il Fosco, signore [...] il principato di Taranto, che il principe Federico abbandonava, con l'occasione del matrimonio con la figlia del principe di Altamura. Ritornò in Terra d'Otranto nel 1492 alla testa di trecento uomini d'armi per difendere quella regione da un nuovo ...
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DE CESARI, Giovan Battista
Maria Aurora Tallarico
Nato a Casalabriva, piccolo villaggio della Corsica, a circa 50 km da Aiaccio, intorno al 1770, emigrò nel Regno di Napoli dopo la Rivoluzione francese [...] della 5ª e 6ª divisione delle truppe borboniche. Tre giorni dopo i due eserciti congiunti attaccarono la città di Altamura e la saccheggiarono orribilmente; per ricompensa molti dei volontari che formavano l'esercito del D. furono da lui innalzati ...
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DE NINNO, Giuseppe
Salvatore Siciliano
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 21 luglio 1852 da Michele e Pasqua Pasculli. Le famiglie, materna e paterna, erano entrambe di tradizione liberale, e di spiriti [...] 21, ibid. 1912; Biografia di Angelo Raffaele Lacerenza maggiore garibaldino da Barletta, ibid. 1913; La carboneria in Altamura durante il Nonimestre costituzionale 1820-21, ibid. 1917; I carbonari di Cassano-Murge nel Risorgimento italiano (1814-1830 ...
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altamurano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città pugliese di Altamura, in prov. di Bari; abitante, nativo di Altamura. Razza a., pecore a., razza di pecore della zona delle Murge e delle montagne lucane, molto rustica, discreta produttrice di...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...