CARACCIOLO, Francesco
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Figlio di Giovanni Battista e di Maria Spinelli, il C., di cui si ignorano la data e il luogo di nascita, ereditò dal padre il titolo di duca di Martina. Nel 1647, allo scoppio [...] di Taranto, riportandola all'obbedienza. Dopo aver marciato, l'8 ed il 20 marzo, assieme al conte di Conversano, contro Altamura, dove si era arroccato il capo popolare Matteo Cristiano, il C. si impegnò con successo a soffocare la rivolta a Martina ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] (Imbriani [1868], 1937, pp. 65 s.).
Nel 1861 prima a Firenze, dove inviò una dozzina di studi da esporre nell’atelier di Altamura, e poi a Milano, fu accolto dagli artisti come un innovatore. Il suo esempio fu di grande stimolo per i suoi coetanei e ...
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RUFFO, Fabrizio
Luca Addante
– Nacque il 16 settembre 1744 a San Lucido, sul Tirreno cosentino, da Litterio (o Litterino) e Giustiniana (o Giustina) Colonna.
Il padre era capo d’una linea collaterale [...] motivo. [...] In una parola vedevo disertare tutta l’armata, fenomeno che ho conosciuto a Cotrone, a Cosenza, a Paola e Altamura dove si è dovuto permettere il sacco» (Battaglini - Placanica, 2000, II, p. 629).
Del resto, il cardinale capì ben presto ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] (1914-15), pp. 19-51; E. Fiumi, L'impresa di Lorenzo de' Medici contro Volterra (1472), Firenze 1948, pp. 27-46; A. Altamura, Quattro epistole inedite di A. I., in Id., Studi e ricerche di letteratura umanistica, Napoli 1956, pp. 31-41; L.M. Ferrari ...
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DI ROMA, Azzolino (Azzolino de Urbe)
Mauro De Nichilo
Nacque in Terra d'Otranto tra la fine del sec. XIII e l'inizio del XIV.
La conoscenza della lin gua greca, che la terra salentina aveva nutrito e [...] insegnato "lettere umane" nello Studio napoletano insieme con l'altro traduttore pugliese alla corte di Roberto, Leone de Scolis di Altamura. Negli stessi anni in cui visse il D., in Terra d'Otranto si incontrano altri due personaggi con il nome ...
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RICCI, Federico
Ruben Vernazza
RICCI, Federico. – Nacque a Napoli il 22 ottobre 1809, da Pietro e da Rachele Ciocchi.
Il padre, sarto di origini fiorentine, nel primo quindicennio dell’Ottocento fu [...] ) e a Firenze (1876).
Consolidata nella penisola, la fama di Ricci si estese oltralpe grazie al dramma lirico Corrado di Altamura (Giacomo Sacchéro), che esordì alla Scala il 16 novembre 1841. Il titolo godette di una circolazione capillare e venne ...
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BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] e contestate. Il B. appoggiò personalmente la contrastata instaurazione di un governo provvisorio liberale-unitario in Altamura, nel Barese.
Nei primi giorni del settembre 1860 Garibaldi, avanzando rapidamente verso Salerno, confermò da Casalbuono ...
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DANIELE da Vicenza
Ambrogio Maria Piazzoni
Assai poco si conosce di questo frate domenicano vissuto nel sec. XV. Le fonti lo ricordano sempre in modo laconico, e non forniscono informazioni sufficienti [...] da attribuirsi al solo Giovanni Aquilano).
Bibl.: I. Marracci, Bibliotheca Mariana, I,Romae 1648, p. 315; A. Altamura, Bibliothecae Dominicanae ... incrementum et prosecutio, Romae 1677, p. 218; J. Quétif-J. Echard, Scriptores Ordinis praedicatorum ...
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ANGERIANO, Girolamo
Anna Buiatti
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1470 da Gaspare, giureconsulto e magistrato, e da Roberta de Guisi di Ariano di Puglia. Studiò legge come il padre e forse ricoprì [...] , in Modern Philology, XXIV (1926), pp. 168-171; J. Hutton, Three notes on French authors..., in Modern Language notes, LV (1940), pp. 580 s.; A. Altamura, L'umanesimo nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1941, pp. 142 s.; Encicl. Ital., III, p. 305. ...
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OTTAVIO Farnese, duca di Parma
Giampiero Brunelli
OTTAVIO Farnese, duca di Parma. – Nacque il 9 ottobre 1524 a Valentano, nel Lazio settentrionale (area nella quale diversi centri erano infeudati ai [...] derivanti da diverse comunità poste nel Regno di Napoli, più i cosiddetti ‘beni di Napoli’ (tra i quali Castellamare, Altamura, Roccaguglielma), fece il suo solenne ingresso a Roma il 3 novembre 1538. Incontrò in Vaticano Ottavio, che per l’occasione ...
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altamurano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città pugliese di Altamura, in prov. di Bari; abitante, nativo di Altamura. Razza a., pecore a., razza di pecore della zona delle Murge e delle montagne lucane, molto rustica, discreta produttrice di...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...