Col riconoscimento dell'Azione cattolica italiana (art. 43 del concordato) come organismo autonomo apolitico, il fascismo aveva accettato di porre un limite al proprio totalitarismo; ma era inevitabile [...] ai dirigenti laici responsabili funzioni esecutive, sotto l'alta direzione di una commissione episcopale; il movimento dei nella Slovacchia furono perseguitate e poi disciolte nel 1945; in Ungheria le associazioni di A. C. sono adattate a forme locali ...
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VALIANI, Leo
Giovanni Gay
Storico e uomo politico, nato a Fiume il 9 febbraio 1909. Il suo cognome originario è Weiczen. Aderì giovanissimo al Partito comunista e, nonostante alcune perplessità connesse [...] all'interno del Comitato di liberazione nazionale per l'Alta Italia. Nel 1945 venne nominato membro della Consulta nazionale alla vigilia del conflitto mondiale: La dissoluzione dell'Austria-Ungheria (1966). Sulla sua vita e sul suo impegno politico ...
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Gli sviluppi della repubblica dell'Austria tedesca verso uno stato autoritario su fondamenti conservatori-clericali (èra Dollfuss e Schuschnigg) parvero, in qualche momento, aprire sia pur deboli possibilità [...] ultime deboli speranze nei residui circoli monarchici (alta aristocrazia, alcuni elementi dell'alto clero, capi parte a Vienna o in altre provincie dell'Austria, in Baviera, in Ungheria.
Fra i morti di quest'ultimi anni, entrambi del ramo di Toscana, ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] -coercitive destinata a essere il prodotto della fase più alta dello sviluppo umano.
5. Per completare la rassegna orientale. Nel caso della Polonia, della Romania, dell'Ungheria e della Bulgaria furono imposti puramente e semplicemente dalla forza ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] rappresentato in trono fra le virtù regie, ma anche Caroberto re d'Ungheria, premorto a Roberto nel 1342, e che qui appare da vivo, .
L'artista che di questo fenomeno è la più alta espressione è senza incertezze Nicola di Bartolomeo, il quale, ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] di F. con Costanza d'Aragona, vedova di re Emerico d'Ungheria, di dieci anni più anziana di lui.
Nel 1208 Innocenzo III sue funzioni tradizionali, acquistò un nuovo carattere, divenendo un'alta scuola di stile latino. Con Pier Della Vigna e i ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] a B. IX l'Impero insieme con Polonia, Ungheria, Scandinavia, Inghilterra, Portogallo e Italia. Le obbedienze presero le loro decisioni, nello schierarsi con le varie potenze dell'Alta Italia, senza consultare il loro sovrano; su Bologna, che aveva ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] suo agio solo con i domenicani e i suoi fedeli dell'Alta Italia ("vis aperit iste papa os suum, nisi ad Predicatores ;A. De Regibus, Le contese degli Angioini di Napoli per il trono di Ungheria (1290-1313) in Riv. stor. ital., LI (1934), pp. 280-283 ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] elencare i matrimoni che fecero entrare i Roger nell'alta aristocrazia del Limosino e procurarono loro parentele e feudi e quella di Gerusalemme, per timore che gli Angioini d'Ungheria divenissero troppo potenti. Gli riuscì di affidare il governo del ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] Stati cattolici impegnati nella guerra contro i Turchi in Ungheria e quella istituita nel marzo 1720 per processare il il caso del ducato di Parma, sempre rivendicato all'alta sovranità pontificia ma già ignorato dagli accordi internazionali, che lo ...
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magnate
s. m. [dal lat. tardo (della Vulgata) magnas -atis, der. di magnus «grande»]. – 1. In senso generico, cittadino ragguardevole per autorità e potenza. In partic., come termine storico: a. Nel medioevo, appartenente a una categoria di...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...