BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] Vicenza, e importanti, ma nominali, benefici dell'Ordine gerosolimitano in Ungheria, onde, in mancanza d'altro, poté d'allora in in quegli anni nel collegio cardinalizio di Paolo III uomini di alta cultura che a Roma, a Venezia, a Padova erano stati ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] Bonaparte, cui premise una celebre dedica (pagina nobile ed alta con cui richiama Napoleone al dovere di soccorrere l'Italia Giulio gli comunicò di essere in procinto di partire per l'Ungheria (ma la partenza avverrà solo nel 1822) e la sorella ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] 1517), composta quando rifiutò di seguire il cardinale in Ungheria e intitolata al fratello Alessandro e a Ludovico da è poi vero che le commedie rimangano estranee, non diciamo all'alta fantasia, ma al sentimento e all'intelligenza dell'A.; perché in ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] protettore ufficiale della festa e non mancò certo di farsi onore, di tener alta la sua bandiera ai danni del Giberti. Il quale, dal canto suo, rispose doge e ambasciatore a Costantinopoli del re d'Ungheria, aveva invitato l'A. a raggiungerlo ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] Napoli dove si temeva un’invasione da parte di Luigi I d’Ungheria, sia a Roma, dove Cola preparava la sua rivoluzione.
Petrarca avevano accusato di ignoranza dopo aver pubblicamente mostrato alta considerazione di lui. A costoro, rappresentanti ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] cose, Tommaso ricevette due inviti piuttosto lusinghieri da parte del re d'Ungheria Luigi I il Grande e del re di Francia Carlo V: e da femministe. Se oggi suscita numerosi studi eruditi di alta qualità, non è però più letta, indubbiamente perché non ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] tortuoso tragitto che dalla Polonia lo portò in Unione Sovietica, Romania, Ungheria, Austria e infine Italia; a Torino giunse solo il 19 ott campi di concentramento per ebrei di Monowitz [Auschwitz - Alta Slesia], in Minerva medica, XXXVII [1946], pp ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] costoro, nel 1601, fra i mercenari imperiali combattenti in Ungheria. Nel 1603, di ritorno in Italia, provocava a , Marino Caracciolo, uno fra i più cospicui esponenti dell'alta aristocrazia napoletana.
Corte numerosa e fastosa quella a cui conveniva ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] avviato a realizzare una delle più vaste signorie dell'alta Italia, e più in generale degli "Scaligeri duces". se necessario, anche in Germania, in Francia, in Palestina, in Ungheria.
Il primo libro prende le mosse dalla situazione italiana all'epoca ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] fece, a diffondere tra i fedeli un'opera di alta edificazione morale e religiosa. Il B. si mise subito . dantesca, Prato 1846, II, pp. 333-335; I. Vaisz, Un cod. dantesco in Ungheria, in Giorn. stor. d. letter. ital., II(1883), pp. 358-65; F. Novati ...
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magnate
s. m. [dal lat. tardo (della Vulgata) magnas -atis, der. di magnus «grande»]. – 1. In senso generico, cittadino ragguardevole per autorità e potenza. In partic., come termine storico: a. Nel medioevo, appartenente a una categoria di...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...