ENRICO II, Imperatore, Santo
G. Wolf
Figlio di Enrico II duca di Baviera e di Gisella di Borgogna, E. (973-1024) ereditò il ducato alla morte del padre nel 995 per essere eletto re di Germania nel 1002 [...] la volontà riformatrice della Chiesa romana; nel 1007 fondò in Alta Franconia il vescovado di Bamberga, città che scelse insieme di Ratisbona si deve attribuire la croce della regina Gisella di Ungheria (ca. 1006), sorella di E., da lei offerta al ...
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TRANSDANUBIO
E. Marosi
Regione storica appartenente attualmente per la maggior parte all'Ungheria, che comprendeva, fino al 1920, parti dei tre comitati occidentali di Sopron, Vas e Zala, ora nel Burgenland [...] ° acquistarono significato anche le fondazioni private dell'alta nobiltà, come mostra l'esempio dell'abbazia (od. Güssing, in Austria) e dei Kőszegi. Il re d'Ungheria Carlo I (1308-1342) ne neutralizzò l'influenza politica, insediandoli oltre ...
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BIRAGO, Giovanni Pietro
Paul Wescher
Già noto come "Maestro del libro d'orazioni di Bona Sforza di Savoia", o come "Pseudo Antonio da Monza", questo miniatore lombardo che dopo Cristoforo de Predis [...] Esse sono multicolori, riccamente rialzate d'oro, ma non sono di alta qualità pittorica.
Negli anni dopo il 1480 l'artista doveva essere , 1923). Per János Vitéz, vescovo di Veszprém in Ungheria, il B. dipinse nove miniature grandi e quindici più ...
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WIENER NEUSTADT
B. Bastl
(Nova Civitas nei docc. medievali)
Città dell'Austria, nell'omonimo distretto amministrativo, situata nella pianura dello Steinfeld.Notizie sulla fondazione della città provengono [...] il re Ottocaro II di Boemia e il re Bela IV di Ungheria, i ducati di Austria e Stiria vennero per la prima volta divisi venne eretta la Spinnerinn am Kreuz, una colonna viaria gotica alta m 21. Committente di quest'opera fu Wolfhart di Schwarzensee, ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] . von Baader, trovarono la loro sintesi più alta nella filosofia della natura di Schelling e operarono investì la Russia (Gruppo dei cinque), Boemia (B. Smetana, A. Dvorák), Ungheria (F. Liszt; F. Erkel, 1810-1893), Spagna (I. Albeniz, 1860-1909 ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] Svizzera (Zurigo, collegiata e Grossmünster), in Austria e in Ungheria. Decisivo il rapporto con l’architettura pugliese (Bari, Trani). Nel la Puglia dal 1040 circa ha una scuola di alta originalità, basata su modelli bizantini e islamici, vitale ...
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Classe di prodotti ceramici a pasta porosa, colorata (da gialla a rossa), con rivestimento opaco (smalto), o trasparente (vernice).
Classificazione
Le m. si distinguono dalle terraglie per il colore della [...] e a ‘piccolo fuoco’).
In Germania, ove fu particolarmente alta la produzione di mattonelle da stufa nella quale si cimentarono dal Cinquecento fu Norimberga; in Moravia, Boemia, Ungheria si sviluppa da iniziali insegnamenti italiani la cosiddetta ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] circa 11°, a Bressanone ancora 8°,7. Le più basse medie annue si hanno nell'alta Pusteria (Dobbiaco: 3°,5), ma qui siamo già a 1200 m. e più. di Traù, infine, operoso a Roma, ad Ancona e in Ungheria, ma anche in patria (duomo) e a Venezia, chiude la ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] a Roma ed Ostia, ed in Austria ed Ungheria; esemplari sporadici appaiono altrove, compreso Alicante. Sull' grandi e piccoli del repertorio di Lezoux; il suo modellato fu d'alta qualità; egli lavorò in Glanztonfilm sia rossa che nera; produsse il più ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] poi re di Boemia; la Slovacchia venne unita all'Ungheria, mentre la Boemia e la Moravia furono sempre più Mentré, Contribución al estudio de la miniatura en León y Castilla en la Alta Edad Media, León 1976; S. Pettenati, Un'altra ''Bibbia di Manfredi ...
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magnate
s. m. [dal lat. tardo (della Vulgata) magnas -atis, der. di magnus «grande»]. – 1. In senso generico, cittadino ragguardevole per autorità e potenza. In partic., come termine storico: a. Nel medioevo, appartenente a una categoria di...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...