PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] anni più tardi, il 29 dicembre 1941, in Ungheria, ottenne l’annullamento del matrimonio.
Nelle pagine del diario forse solo nell’ambiente romano dal mondo dei gerarchi e dall’alta società. La stessa moglie di Mussolini, Rachele Guidi, ammesso che ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] il D. fu ambasciatore della Repubblica presso il re d'Ungheria, dal quale venne probabilmente creato, al termine dell'incarico, 18, uno dei quarantuno che chiamarono alla più alta dignità della Repubblica Marco Barbarigo. Rifiutata il 19 novembre ...
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MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia dei conti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] Il principe prese ancora Passau e fece un'incursione nell'Alta Austria. Dopodiché il M., che aveva il grado di aprile 1719 il M. ricondusse le truppe bavaresi in patria dall'Ungheria.
A Monaco si stabilì in un palazzo presso la residenza del ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] dicembre del 1385, aggiunse alla corona di Napoli quella di Ungheria. Ancora, nel giugno del 1387, il D. si recò raggiunto il 3 ottobre: una lega di Comuni e di Signorie dell'alta e media Italia, con lo scopo di combattere le compagnie di ventura ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] internazionale per la ricostruzione finanziaria dell'Ungheria; partecipò alla elaborazione delle convenzioni combattenti. Alla caduta del fascismo venne sottoposto al giudizio dell'Alta corte di giustizia del Senato, che, con sentenza dell'ottobre ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] culturale e conoscenze giuridiche che lo rendevano atto a uffici di alta responsabilità. Il 22 dic. 1395 Bonifacio IX, facendo proprie assunto dal G. verso Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria.
Il 12 luglio 1397 il figlio del G. Bartolomeo aveva ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] confronti di altri consimili scritti settecenteschi, testimoniando l'alta levatura diplomatica dell'Erizzo.
Bandita ogni descrizione geografica Maria Teresa se non il titolo di regina d'Ungheria (solamente il 20 nov. 1745 sarebbe stato nominato ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] brigate d'assalto Garibaldi. Membro del Comitato di liberazione nazionale Alta Italia (CLNAI) e vicecomandante, insieme con F. Parri . Sostenitore senza riserve dell'intervento sovietico in Ungheria nel 1956, alla conferenza dei partiti comunisti ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] cautelativa del patrimonio applicata dai rami dei Durazzo con alta natalità.
Inizialmente il progetto del Levante coinvolse solo colto, ricco e curioso legittimava - che doveva portarlo in Ungheria, in Polonia e fino ai confini della Turchia, dove ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] di riportarlo a Soresina, dopo aver girato in Austria, Ungheria, Croazia nella speranza che fosse stato fatto prigioniero.
Un termine un progetto che rifletteva gli interessi dell'alta finanza.
Sviluppando le conclusioni della commissione d'inchiesta ...
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magnate
s. m. [dal lat. tardo (della Vulgata) magnas -atis, der. di magnus «grande»]. – 1. In senso generico, cittadino ragguardevole per autorità e potenza. In partic., come termine storico: a. Nel medioevo, appartenente a una categoria di...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...