PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] incoraggianti gli apparivano incoerenti con l’invasione sovietica dell’Ungheria e con l’allineamento del PCI alle ragioni ogni confine e oltre ogni regola e a mantenere sempre un’alta quota di verde pubblico. Scarsa attenzione, invece, venne prestata ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] . Inizialmente diretto da François de Yvoire, deputato dell'Alta Savoia, che si dimise ben presto per dissensi con interessi di due grandi Stati contendenti nell'area (Russia e Austria-Ungheria) e si concluse con la stipula di un concordato il 18 ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] a lungo ricordate per il fasto e per l'eccezionale concorso della più alta nobiltà della Chiesa e del Regno, vennero celebrate il 3 giugno 1492 figlia di Ferdinando I e moglie del re d'Ungheria Mattia Corvino, gli aveva lasciato nel settembre 1508 un ...
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DA VALENTE (Valente), Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Buonagiunta e da Giacomina Della Volta.
Il padre, appartenente ad una ricca famiglia del "popolo", di fazione [...] ligure. I Genovesi avviarono inoltre negoziati con il re d'Ungheria Luigi I, in vista di un'alleanza in funzione poco tempo dopo liquidare le spettanze ancora dovutegli per l'alta carica che aveva ricoperto.
È questa l'ultima notizia sicura ...
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BONO, Pietro (Piero; Petrus Bonus)
Raoul Meloncelli
Ignota è l'origine di questa artista, che, nato nel 1417 da "mastro Batista et Margareta del fu Biagio, tedesco" (van der Straeten), fu celebrato ai [...] di Buda, ove la musica era tenuta nella più alta considerazione e non era inferiore a nessuna delle corti occidentali ultimi anni al servizio di Mattia Corvino, sia a Vienna sia in Ungheria, ed anzi tale era il favore di cui godeva che seguì spesso ...
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GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] che il padre stesso, uomo di alta cultura, provvedesse all'istruzione primaria del F. Banfi, Il memoriale di G. G. sulla campagna di Mattia Corvino re d'Ungheria contro il principe Giovanni di Sagan nel 1488, Roma-Budapest 1935; Id., Orazione di G ...
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CABANNI (Capanni), Roberto de
Ingeborg Walter
Terzogenito di Raimondo, maestro delle cucine reali, e di Filippa da Catania, balia dei figli di Roberto d'Angiò, nacque a Napoli, con tutta probabilità [...] ritenne falsa. La nomina del C. a una carica così alta attesta comunque la grande influenza esercitata da lui e dalla madre a provare la sua effettiva partecipazione all'assassinio di Andrea d'Ungheria, avvenuto nella notte tra il 18 e il 19 sett. ...
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ISABELLA Gonzaga, duchessa di Mantova
Raffaele Tamalio
Figlia di Alfonso conte di Novellara e di Vittoria Di Capua, nacque nel 1576.
Nel 1594 andò sposa a Ferrante Gonzaga signore di San Martino, dal [...] delle armi (militò per la Spagna nelle Fiandre e in Ungheria per l'Impero); Luigi, che si pose al servizio dell operò immediatamente presso la S. Sede affinché fosse restituita l'alta dignità e dichiarato nullo il matrimonio, adducendo che era stato ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] predicazione di A., e per questo si avevano parole di alta lode (lettera riprodotta nell'Apologia, in fine).
Ma un Milano e fra Agostino tarvisino.
Se A. negli ultimi anni sia stato in Ungheria o in patria non è dato di precisare. La sua morte è da ...
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FORTUNA, Loris
Giuseppe Sircana
Nacque a Breno (Brescia) il 22 genn. 1924 da Mario e da Luigina Dotti. Poco dopo la sua nascita il padre divenne capo cancelliere presso il tribunale di Udine e vi si [...] e condannato ai lavori forzati nel penitenziario di Bernau, in Alta Baviera, donde poté tornare solo dopo la fine della guerra , nel 1956 si dimise dal PCI dopo gli avvenimenti d'Ungheria. L'anno successivo aderì al Partito socialista italiano (PSI), ...
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magnate
s. m. [dal lat. tardo (della Vulgata) magnas -atis, der. di magnus «grande»]. – 1. In senso generico, cittadino ragguardevole per autorità e potenza. In partic., come termine storico: a. Nel medioevo, appartenente a una categoria di...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...