CELANO, Berardo di (Berardus comes Laureti et Cupersani)
Norbert Kamp
Nacque intorno all'anno 1165 dal nobile abruzzese Ruggero e da Alfereda. Il padre apparteneva ad una linea collaterale della famiglia: [...] Beatrice, che diventò moglie del re Andrea II d'Ungheria. Quando suo figlio Berardo nel 1218 fu investito Life and Work…, London 1957, pp. 160, 167; F. Scandone, L'alta valle dell'Ofanto, I, Città di Sant'Angelo dei Lombardi dalle origini al sec ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] avvalendosi anche di truppe raccolte, oltre che in Italia, in Ungheria e in Irlanda. Il G. ebbe così modo di mettere le fazioni francese e austriaca. Il G., ben inserito nell'alta società romana, entrò in relazione con gli informatori dei duchi di ...
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GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] ubicazione dell'apertura piriforme; contributo alla craniologia dei popoli dell'alta valle del Po (norma facciale), in Archivio per l (1917-18), pp. 49-62; Le basi nazionali-etniche in Austria-Ungheria, in Scientia, s. 2, XXIV (1918), pp. 115-126; ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, terzo di questo nome, nacque verso il 1200-05 dal conte di Gorizia Engelberto (III) e dalla contessa Matilde, sorella di Bertoldo (IV) di Andechs duca di Merania. [...] del duca Federico; la Stiria spettò al re Bela IV d'Ungheria.
nel 1249 M., insieme con il patriarca Bertoldo aveva nuovamente . All'assedio di Greifenburg, l'unico punto di forza del duca nell'Alta Carinzia, M. e Alberto (III) l'8 sett. 1252 furono, ...
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GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] sarebbe la viltà di chi vuol sottrarsi alle responsabilità della più alta delle cariche, ma sacrificio personale per un bene comune, per risulta assente da Siena, probabilmente perché recatosi in Ungheria al seguito dell'imperatore. Nel 1440 gli fu ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo e probabilmente della prima moglie di questo, una Cappello, nacque a Venezia intorno all'ultimo decennio del secolo XIII. Si sposò con Alisetta, [...] prima che il padre fosse chiamato a ricoprire la più alta carica dello Stato, tuttavia solo a partire dal 1339 il la notizia di una possibile presenza in Dalmazia del re d'Ungheria, il nemico più potente, pericoloso e temibile che lo Stato marciano ...
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GIOVANNI d'Alessio d'Antonio, detto Nanni Unghero
Gerardo Doti
Non si conoscono con esattezza il luogo e la data di nascita di questo maestro di legname, architetto e ingegnere militare, che visse e [...] a Firenze, più o meno nello stesso periodo, sia un Nanni Unghero legnaiolo, attivo tra il 1460 e il 1515, sia un omonimo una cifra considerevole, che dà la misura del prestigio e dell'alta considerazione da lui goduti a quest'epoca come legnaiolo.
È ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] dai Turchi; nel 1597, mentre era vicegovernatore dell'Ungheria superiore, l'espugnazione della fortezza di Huszt, città di Pozsony (Bratislava) e di Rózsahegi (Rosenberg), nell'alta valle del Váh; l'attacco portato, sebbene senza successo, contro ...
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FANTI, Gaetano (Ercole Antonio)
Ulrike Knall-Brskovsky
Nacque a Bologna nel 1687 (Thieme-Becker, p. 255) o nel 1688 (Oretti, ms. B. 95, f. 113r) da Domenico. Allievo, fin da ragazzo, di Marc'Antonio [...] Salisburgo e dai principali monasteri, ricevette commissioni dalla più alta nobiltà dei paesi asburgici. Si è conservata gran parte al F. si trovano nella chiesa dei gesuiti a Györ in Ungheria e sono databili al 1744-1747 (figure di Paul Troger). L ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] Europa dal pericolo turco, inviava il B. ambasciatore a Ludovico d'Ungheria per indurlo ad opporsi con tutte le sue forze all'avanzata verità di papa Urbano VI vero sommo Pontefice". L'alta dignità non gli impedì di rimanere a capo dell'Ordine ...
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magnate
s. m. [dal lat. tardo (della Vulgata) magnas -atis, der. di magnus «grande»]. – 1. In senso generico, cittadino ragguardevole per autorità e potenza. In partic., come termine storico: a. Nel medioevo, appartenente a una categoria di...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...