VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] per il Nord del partito, che rappresentò nel CLN Alta Italia (CLNAI). Diresse l’edizione lombarda del quotidiano Partito socialista italiano (PSI) e la dissoluzione dell’Austria-Ungheria, oltre a diversi volumi anche autobiografici, pubblicò migliaia ...
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– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] ambasciatore in Norvegia (30 settembre 1955) e in Ungheria (21 ottobre 1961). Tra gli altri incarichi ministeriali Onganía (1966-70).
Chiude questa serie di libri di alta divulgazione Presidente a metà. L’elezione presidenziale negli Stati Uniti ...
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DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] attivamente alla preparazione della campagna contro il re d'Ungheria Pietro.
Il documento in questione, una "liberalis Enrico III si proponeva di far riconoscere la propria alta sovranità sia agli eredi degli antichi dinasti longobardi, sia ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] avviato a realizzare una delle più vaste signorie dell'alta Italia, e più in generale degli "Scaligeri duces". se necessario, anche in Germania, in Francia, in Palestina, in Ungheria.
Il primo libro prende le mosse dalla situazione italiana all'epoca ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] re di Francia, e il 3 luglio 1518 al re di Ungheria, ma il 3 settembre gli toccava finalmente di raccogliere il consenso permettersi di non onorare nelle dovute forme un sovrano di così alta levatura , tanto più che la nomina del C. ad ambasciatore ...
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TRANQUILLI, Secondo (Ignazio Silone)
Bruno Falcetto
Nacque a Pescina dei Marsi (L'Aquila) il 1° maggio 1900 da Paolo e Marianna Delli Quadri.
Il padre era un contadino-proprietario, di temperamento [...] a venire, a una personale narrativa popolare problematica, ad alta evidenza comunicativa e carica interrogante. Una narrativa che racconta stesso anno denunciò l'intervento militare sovietico in Ungheria, anche per mezzo dell’Associazione per la ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] solidale con le posizioni "revisioniste" relative ai fatti d'Ungheria e per i contrasti maturati coi partito circa la politica 'esplosione fu rinvenuto ai piedi di un traliccio dell'alta tensione presso Segrate (Milano), la morte risalente alla ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] essere "di marmi di Carrara bianchi e in alcun luogo rossi ... alta sette braccia in circa e larga cinque" (Giglioli, 1914). Il F pp. 10-15, 27 s.; Id., Due opere di A. F. esistenti in Ungheria, in L'Arte, XII(1909), pp. 302-307; D. Brunori, A. da ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] . Il giudice dei Dodici Savi, la carica amministrativa più alta, convocò al suono della campana i magistrati, i massari il giovane Tasso. Nel 1566, scoppiata la guerra in Ungheria, mentre Cosimo I prontamente faceva pervenire a Massimiliano denari e ...
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MORANDO, Paolo
Stefano Lodi
MORANDO, Paolo (detto il Cavazzola). – Nacque a Verona da Taddeo Morando «pezarolus» (detto Cavazzola, soprannome che passò poi al figlio) e da sua moglie Elisabetta tra [...] altrettante immagini di santi e beati che costituiscono un’alta prova dell’abilità di ritrattista del pittore.
In panni di Elisabetta d’Ungheria. Ai lati di un profondo paesaggio stanno le figure di Elisabetta d’Ungheria appunto, Bonaventura, Luigi ...
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magnate
s. m. [dal lat. tardo (della Vulgata) magnas -atis, der. di magnus «grande»]. – 1. In senso generico, cittadino ragguardevole per autorità e potenza. In partic., come termine storico: a. Nel medioevo, appartenente a una categoria di...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...