IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] e di magistrati, era la prima e più alta manifestazione. Particolarmente innovative e rilevanti furono giudicate le la riduzione del dazio sui vini nel trattato con l'Austria-Ungheria del 1887, per favorire l'esportazione dei vini italiani; volle ...
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POLLASTRINI, Elettra
Maria Luisa Righi
POLLASTRINI, Elettra. – Nacque a Rieti il 15 luglio 1908 da Guido e da Giuseppa Arcieri.
Per seguire il padre, impiegato presso l’Ufficio ipoteche e destinato [...] nel carcere femminile di massima sicurezza di Aichach (Alta Baviera), dove furono poi inviate altre due ragazze della locale commissione femminile del PCI. Poco dopo si trasferì in Ungheria, dove lavorò come giornalista per cinque anni a Radio ...
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AGOSTINI (de Augustinis, Augustine), Agostino
Mario Rosa
Indicato comunemente dalle fonti come veneziano, si dichiara "medicus venetus, mantuanus" nella intestazione di una lettera indirizzata a Th. [...] la questione del divorzio tra Enrico e Caterina d'Aragona e alta ostilità del re che lo aveva allontanato dalla corte e privato del sulla dieta di Ratisbona, sulla pressione turca in Ungheria, sul problema del concilio, sulla situazione italiana, ...
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OROLOGIO, Alessandro
Franco Colussi
OROLOGIO (de Aurava), Alessandro. – Discendente da una dinastia di fabbri e costruttori di orologi da torre attivi in diversi centri del Friuli, nacque il 14 gennaio [...] Dalla fine del 1617 al 1622 dimorò a Steyr, nell’Alta Austria, ospite del burgravio Giorgio Sigmundo di Lamberg, avendo ed esecutori Pietro Verdina, maestro di cappella del re d’Ungheria e Boemia, e Giovanni Sansone, musico da camera di sua Maestà ...
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ARCAMONE, Aniello (Anellus, Agnello)
Roberto Abbondanza
Nacque probabilmente tra il primo e il secondo terzo del sec. XV, da una nobile casata napoletana del sedile di Montagna. Un suo omonimo, verosimilmente [...] spedizione contro i Turchi e per promettere il contributo dell'Ungheria. Il 16 sett. 1477 intervenne in un ruolo di Lucrezia, nata dal matrimonio dell'A. con Cassandra Scannasorice.
L'alta valutazione che dell'A. fa il Porzio concorda con la stima ...
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SFORZA, Paolo
Giampiero Brunelli
– Nacque intorno al 1535 da Bosio II e da Costanza Farnese, figlia naturale di papa Paolo III, in un luogo rimasto sconosciuto: forse a Roma, dove la madre risiedeva [...] fiume. Giunto sotto Strigonia (l’odierna Esztergom, nell’Ungheria settentrionale), si distinse per l’irruenza con la quale alla piazza.
Morì nel 1597 nel suo feudo di Onano, nell’Alta Tuscia. Venne seppellito nella chiesa di S. Paolo dei Cappuccini, a ...
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PRIULI, Giovanni
Giuseppe Gullino
PRIULI, Giovanni. – Nacque a Venezia, in contrada S. Felice, nel 1384 da Costantino di Lorenzo e da una figlia di Giacomo Loredan di Bartolomeo.
Nel 1414 sposò Maria [...] navale che operò nell’Adriatico contro Sigismondo, re di Ungheria, e l’anno successivo fu al comando della galera risulta inesatta, dal momento che egli sarebbe in realtà pervenuto all’alta carica solo dieci anni più tardi.
Nell’ottobre del 1444 fu ...
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FARNESE, Clelia
Roberto Zapperi
Unica figlia del cardinale Alessandro Farnese, nipote del papa Paolo III, della quale non si conoscono né il luogo né la data di nascita, che pure dovette cadere nel [...] da rimpinguare le dissestate finanze del Cesarini. L'alta società romana non ebbe difficoltà ad accoglierla e pessimi e non migliorarono di certo dopo il ritorno del Pio dall'Ungheria. Il cronista modenese G. B. Spaccini (Cronaca modenese, 1588-1636 ...
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GALLUZZI, Andrea
Anna Coccioli Matroviti
Nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Gervaso, il 24 ag. 1689 da Antonio Francesco e da Teresa Gibertini. Risiedette successivamente nella parrocchia di [...] del coro della chiesa di Vigolo, non lontano da Bettola, in alta Val Nure.
Nel 1716 il G. si trasferì alla corte di Soprintendente ai Teatri della medesima per la Maestà sua la Reina d'Ungheria e di Boemia" (Archivio di Stato di Modena, Archivio per ...
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BARRILI (Barrile), Giovanni
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia napoletana dell'alta nobiltà locale, entrò nelle magistrature del Regno di Napoli e divenne presto uno dei più fedeli ed esperti [...] fatto parte temporaneamente del suo consiglio. Durante l'invasione di Luigi d'Ungheria nel regno di Sicilia (1347-48) il B. è alla testa considerevoli capacità politiche, ebbe fine intelletto e alta cultura. Benché non propriamente poeta o erudito, ...
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magnate
s. m. [dal lat. tardo (della Vulgata) magnas -atis, der. di magnus «grande»]. – 1. In senso generico, cittadino ragguardevole per autorità e potenza. In partic., come termine storico: a. Nel medioevo, appartenente a una categoria di...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...