RACIOPPI, Francesco
Monica Stronati
RACIOPPI, Francesco. – Nacque a Moliterno, presso Potenza, il 5 ottobre 1862 da Giacomo, storico e politico liberale, e da Vincenza Giliberti. Era il primo di tre [...] nei pressi di Salisburgo, Racioppi sposò Elisabetta Ellmer, nata in Ungheria il 3 settembre 1874.
Nella città natale Racioppi trascorse gli quella giurisprudenziale, che considerava la forma più alta di manifestazione della vita del diritto. Racioppi ...
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BOTHROS (βόϑρος)
E. Lissi
Il termine indica cavità, buca, fossa scavata nella pietra (Odissea, vi, 92) o nella terra. Secondo Omero (Odissea, x, 517-520) nel b. era versata la libagione per i defunti [...] ossa di animali e di sostanze bruciate. I bòthroi di Oszetivan (Ungheria), della prima Età del Bronzo, a forma di campana, misuranti da da lastroni di pietra. La parete in comune era più alta delle altre, onde sostenere, come a Priene, una copertura ...
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RAIMONDINI, Vincenzo
Alessandro Ottaviani
RAIMONDINI, Vincenzo. – Nacque a Messina il 10 ottobre del 1758, da Domenico, speziale di professione.
Dopo aver compiuto gli studi nella città natale si mosse [...] , così come quella costituita da Lippi e Savarese, lasciò Schemnitz per una lunga missione che portò Raimondini per l’Alta e Bassa Ungheria, la Transilvania, la Polonia, la Galizia, la Boemia, l’Austria e il Tirolo, a Freyberg, in Sassonia, al fine ...
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SCALI, Giorgio.
Vieri Mazzoni
– Figlio di Francesco, nulla si sa della madre; nacque a Firenze probabilmente entro il terzo decennio del Trecento, se nel 1350 era già immatricolato nell’arte dei chiavaioli, [...] nel 1365, poi a Pistoia nel 1368 e in Ungheria nel 1371, ufficiale dei Regolatori nel 1374, nuovamente L’apice fu l’ufficio di gonfaloniere di Giustizia – la più alta carica dell’ordinamento fiorentino – da lui svolto negli ultimi due mesi del ...
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CABANNI (Capanni), Roberto de
Ingeborg Walter
Terzogenito di Raimondo, maestro delle cucine reali, e di Filippa da Catania, balia dei figli di Roberto d'Angiò, nacque a Napoli, con tutta probabilità [...] ritenne falsa. La nomina del C. a una carica così alta attesta comunque la grande influenza esercitata da lui e dalla madre a provare la sua effettiva partecipazione all'assassinio di Andrea d'Ungheria, avvenuto nella notte tra il 18 e il 19 sett. ...
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ISABELLA Gonzaga, duchessa di Mantova
Raffaele Tamalio
Figlia di Alfonso conte di Novellara e di Vittoria Di Capua, nacque nel 1576.
Nel 1594 andò sposa a Ferrante Gonzaga signore di San Martino, dal [...] delle armi (militò per la Spagna nelle Fiandre e in Ungheria per l'Impero); Luigi, che si pose al servizio dell operò immediatamente presso la S. Sede affinché fosse restituita l'alta dignità e dichiarato nullo il matrimonio, adducendo che era stato ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] predicazione di A., e per questo si avevano parole di alta lode (lettera riprodotta nell'Apologia, in fine).
Ma un Milano e fra Agostino tarvisino.
Se A. negli ultimi anni sia stato in Ungheria o in patria non è dato di precisare. La sua morte è da ...
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FORTUNA, Loris
Giuseppe Sircana
Nacque a Breno (Brescia) il 22 genn. 1924 da Mario e da Luigina Dotti. Poco dopo la sua nascita il padre divenne capo cancelliere presso il tribunale di Udine e vi si [...] e condannato ai lavori forzati nel penitenziario di Bernau, in Alta Baviera, donde poté tornare solo dopo la fine della guerra , nel 1956 si dimise dal PCI dopo gli avvenimenti d'Ungheria. L'anno successivo aderì al Partito socialista italiano (PSI), ...
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ROSITI (Rosetti), Giovan Battista
Paolo Cova
ROSITI (Rosetti), Giovan Battista. – Allo stato degli studi, scarse appaiono le notizie sulla vicenda artistica di Rositi, e parimenti limitato risulta il [...] cristiano (Keresztény Múzeum) di Strigonio (Esztergom) in Ungheria, che presenta la firma «Johannes Baptista de Rositis Melozzo potrebbero caratterizzarsi come elementi riconducibili a una fase alta della produzione del pittore di Forlì.
Fonti e ...
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CARELL KLEIN, Ghitta
Marina Miraglia
Figlia di Ignazio Klein e di Lotti Sonnenberg nacque a Szatmar (Batmar), Ungheria, il 20 sett. 1899.
Il suo apprendistato tecnico avvenne a Budapest dove seguì un [...] incline, nel periodo fra le due guerre, in Ungheria come nel resto dell'Europa, a pose languide e casa atelier tutto il mondo aristocratico, quello imprenditoriale e dell'alta finanza e ancora gerarchi, principi della Chiesa, esponenti della cultura ...
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magnate
s. m. [dal lat. tardo (della Vulgata) magnas -atis, der. di magnus «grande»]. – 1. In senso generico, cittadino ragguardevole per autorità e potenza. In partic., come termine storico: a. Nel medioevo, appartenente a una categoria di...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...