CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] rampante. Sintomatico che, al riesplodere del contrasto per l'alta sovranità su Ceneda, il C. sia anzitutto preoccupato: " rapporti tra Venezia e la Porta, pur nel proseguire della "guerra di Ungheria" e pur essendo a causa de "li motti d'Asia" e dell ...
Leggi Tutto
DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] Ferdinando III, che s'avvia, scortata dal fratello Ferdinando re d'Ungheria, alla volta della Spagna per sposarne il re Filippo IV. , più che avido di denaro sembra interessato all'alta retribuzione in quanto questa significa prestigio, lo rende ...
Leggi Tutto
VALLATE ALPINE
C. Vismara
F. Marzatico
M. A. Ruta Serafini
Preistoria. - Notevoli progressi sono stati compiuti nella conoscenza della pre- e protostoria delle regioni alpine che si possono, per [...] m s.l.m., lungo la dorsale Monte Baldo-Bondone, nell'Alta Lessinia, sull'altipiano di Asiago. Nell'opposto versante alpino nord-orientale, a «Notenkopf»; Gruppo di Zeliezovce della Slovacchia e Ungheria).
Nel pieno Neolitico segue la cultura dei Vasi ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra e i fisici
John L. Heilbron
La guerra e i fisici
Gli scienziati del fronte degli Alleati vittoriosi amavano ripetere, con una metafora [...] necessario a un pallone da usare per sondare le condizioni dell'alta atmosfera. In seguito elaborarono previsioni del tempo per il grande università e gli istituti superiori dell'Austria e dell'Ungheria.
I dispositivi e la forza lavoro lasciati in ...
Leggi Tutto
Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] Vecchio. In entrambi i casi si tratta di sculture di alta qualità; tuttavia l'ipotesi che siano frammenti di ritratti di per la quale vale la quasi contemporanea testimonianza di Andrea d'Ungheria (1882, p. 571): "ibique suam ymaginem in eternam et ...
Leggi Tutto
ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] sette anni, Caroberto, che ereditò il titolo di re d’Ungheria che suo padre aveva ricevuto dalla propria madre, Maria. Si di fronte ai tentativi egemonici di Giovanni di Boemia nell’Alta Italia (1330-33), persino dei ghibellini si rivolsero al ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] 1289.
Dotto e valente giurista, in possesso di una carica alta e prestigiosa ancora in così giovane età, B. non poteva alla successione al trono di Sicilia contro il nipote Caroberto d'Ungheria. Per ottenere il riconoscimento di tali diritti B. si era ...
Leggi Tutto
Da Olimpia ai giochi moderni
Roberto L. Quercetani
La parola inglese sport è sinonimo di divertimento, svago, passatempo. Deriva dal francese desport e significava inizialmente "svago, divertimento". [...] avvenne in Italia per la sciabola. Più tardi l'Ungheria subentrò come principale culla della sciabola. Questo sport continuò indesiderati spettatori, essendo circondato da una fitta siepe sempreverde, alta 12 piedi (3,65 m). Erano stati impartiti ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] affidargli il comando di tutte le truppe operanti in Ungheria oppure quello dell'"essercito che è in imperio con quello dell'"aggiustamento del prezzo", nel qual proposito il C. "terà più alta la mira che per lui si potrà" -, il sacco di Mantova è ...
Leggi Tutto
MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] nel 1918 fu fatto prigioniero dagli Austro-Tedeschi e internato in Ungheria. Finita la guerra, rientrò in Italia e riprese gli con l’intento di mediare i rapporti tra cultura alta e politica promuovendo un’apertura di respiro internazionale, nei ...
Leggi Tutto
magnate
s. m. [dal lat. tardo (della Vulgata) magnas -atis, der. di magnus «grande»]. – 1. In senso generico, cittadino ragguardevole per autorità e potenza. In partic., come termine storico: a. Nel medioevo, appartenente a una categoria di...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...