Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] è ampiamente dimostrato da alcuni modesti tesori trovati in Ungheria, a Rábakovácsi (Alfoldi, 1954) o nella tra i quali era al tempo suddiviso il territorio coreano. La più alta concentrazione di oggetti in oro, di fattura finissima e originali per ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] a Roma ed Ostia, ed in Austria ed Ungheria; esemplari sporadici appaiono altrove, compreso Alicante. Sull' grandi e piccoli del repertorio di Lezoux; il suo modellato fu d'alta qualità; egli lavorò in Glanztonfilm sia rossa che nera; produsse il più ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] diffusa è sicuro, basta che la qualità della ristampa sia alta e la rete di distribuzione ben funzionante.
Non manca in a Roma, due a Salisburgo, tre a Praga, tre in Ungheria (46).
Un altro mezzo per ottenere sostegni finanziari e propagandare un ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] un torneo inizialmente diviso per la drammatica carenza di trasporti tra Alta Italia e Centro-Sud. Il Torino afferma la sua superiorità 1928, rende partecipi gli ascoltatori dello svolgersi di Italia-Ungheria, mentre nel 1933, il 1° gennaio, abbiamo ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] per l'occasione da una quantità di forze dell'Alta Italia, si trovò colpita da scomunica, reiterata l' . p. 135. Com'è noto, in quest'anno, Ludovico d'Ungheria pretendeva che Venezia lo riconoscesse come suo signore e gli pagasse un tributo ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] il coro di Gerona con una sola, ampia e alta navata.Anche in Inghilterra la mutazione gotica dell'architettura, e la formazione di stati cristiani nelle od. Polonia, Romania, Ungheria e Boemia determinarono, soprattutto a N, a Chełmno, Frauenbeg, ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] poi re di Boemia; la Slovacchia venne unita all'Ungheria, mentre la Boemia e la Moravia furono sempre più Mentré, Contribución al estudio de la miniatura en León y Castilla en la Alta Edad Media, León 1976; S. Pettenati, Un'altra ''Bibbia di Manfredi ...
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Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] ), esistono in natura neutroni termici che vengono prodotti in alta atmosfera dall'interazione di spallazione dei raggi cosmici galattici. di Bodrogkeresztúr- Henyehegy e a Mád-Kakashegy (Ungheria nord-orientale) hanno confermato lo sfruttamento e ...
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Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] a guerre terrestri, questa veniva giudicata da un esperto "la più alta impresa che mai avesse fatta il comune" (3). Inadeguato il terre marine", sia per l'arrivo in Puglia del re d'Ungheria, con gran seguito di gente (183). Per porre riparo alla ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] di una mai realizzata spedizione al confine con l’Austria-Ungheria per creare un casus belli(50).
Nonostante Marsich e Giuriati della Patria. La parola di Milano è stata la più alta che gli Italiani abbiano udito dal giorno dell’armistizio: io ...
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magnate
s. m. [dal lat. tardo (della Vulgata) magnas -atis, der. di magnus «grande»]. – 1. In senso generico, cittadino ragguardevole per autorità e potenza. In partic., come termine storico: a. Nel medioevo, appartenente a una categoria di...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...