Egitto
Jean Richard
La conquista della Siria da parte dei turchi, poi dei crociati, aveva ridotto la dinastia fatimide al possesso del solo Egitto. Fra il 1163 e il 1169 i franchi e gli ayyubidi si [...] spartire tra i figli un territorio che si estendeva fino all'Alta Mesopotamia, paese d'origine della dinastia. Dovette affrontare inoltre i crociati di Enrico VI e di Andrea d'Ungheria, ma soprattutto le armate della quinta crociata che sbarcarono a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il sacco di Bisanzio sconvolge la frammentata articolazione della penisola balcanica. Il [...] indipendenti, secondo gli interessi particolaristici dell’alta aristocrazia del principato. Della disgregazione politica che segna il fallimento della crociata organizzata da Sigismondo I di Ungheria (1368-1437). Entro la prima metà del XV secolo l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Santa Sofia a Costantinopoli
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’interno di Santa Sofia a Costantinopoli – chiesa imperiale [...] e dalla consorte Irene, figlia di Ladislao re d’Ungheria, entrambi presentano le medesime offerte dei loro predecessori. La una dimensione più intensamente umana.
Di qualità straordinariamente alta è il mosaico con la Deesis campito nella parete ...
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Asburgo
(o Absburgo) Dinastia feudale, poi regale e imperiale, assurta a potenza fin dal 13° secolo. Il primo conte di Habsburg (dal castello di Habichtsburg, Svizzera) accertato è Werner II, fatto [...] III il Ricco (m. 1199) conte di A., langravio dell’Alta Alsazia e protettore del monastero di Säcknigen; Rodolfo II (m. 1232 II, Ferdinando III, Leopoldo I, che conquistò definitivamente l’Ungheria, Giuseppe I e il fratello Carlo VI che, con la ...
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WIENER NEUSTADT
B. Bastl
(Nova Civitas nei docc. medievali)
Città dell'Austria, nell'omonimo distretto amministrativo, situata nella pianura dello Steinfeld.Notizie sulla fondazione della città provengono [...] il re Ottocaro II di Boemia e il re Bela IV di Ungheria, i ducati di Austria e Stiria vennero per la prima volta divisi venne eretta la Spinnerinn am Kreuz, una colonna viaria gotica alta m 21. Committente di quest'opera fu Wolfhart di Schwarzensee, ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] . von Baader, trovarono la loro sintesi più alta nella filosofia della natura di Schelling e operarono investì la Russia (Gruppo dei cinque), Boemia (B. Smetana, A. Dvorák), Ungheria (F. Liszt; F. Erkel, 1810-1893), Spagna (I. Albeniz, 1860-1909 ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] Svizzera (Zurigo, collegiata e Grossmünster), in Austria e in Ungheria. Decisivo il rapporto con l’architettura pugliese (Bari, Trani). Nel la Puglia dal 1040 circa ha una scuola di alta originalità, basata su modelli bizantini e islamici, vitale ...
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Classe di prodotti ceramici a pasta porosa, colorata (da gialla a rossa), con rivestimento opaco (smalto), o trasparente (vernice).
Classificazione
Le m. si distinguono dalle terraglie per il colore della [...] e a ‘piccolo fuoco’).
In Germania, ove fu particolarmente alta la produzione di mattonelle da stufa nella quale si cimentarono dal Cinquecento fu Norimberga; in Moravia, Boemia, Ungheria si sviluppa da iniziali insegnamenti italiani la cosiddetta ...
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In biologia molecolare, qualsiasi traccia di DNA proveniente da organismi estinti o estratto da resti scheletrici fossili, per il cui studio a partire dalla seconda metà degli anni Ottanta l'impiego della [...] nelle cripte della chiesa dei Domenicani di Vác in Ungheria. L’insieme delle informazioni ottenute attraverso ricerche in . Mentre in un laboratorio francese è stata ottenuta un’alta percentuale di casi positivi, in altri due, ubicati rispettivamente ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] la Spagna e poi gli altri paesi europei, fino all’Ungheria, alla Boemia e alla Polonia, a causa dell’abbondanza dei sviluppo capitalistico; già in possesso dei giacimenti di carbone (Saar, Alta Slesia e Ruhr), la Prussia acquistò nel 1870, con le ...
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magnate
s. m. [dal lat. tardo (della Vulgata) magnas -atis, der. di magnus «grande»]. – 1. In senso generico, cittadino ragguardevole per autorità e potenza. In partic., come termine storico: a. Nel medioevo, appartenente a una categoria di...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...