Rappresentazione grafica delle forme. È un modo di esprimersi universale, le cui prime manifestazioni precedettero la parola scritta e vennero via via sviluppandosi verso scopi utilitarî da un lato, e [...] XV, fu il decisivo fattore di sviluppo d'una sua alta manifestazione: l'incisione. Le carte migliori sono quelle ottenute da stampe, a . Königsberg nell'Accademia di belle arti. In Ungheria: a Budapest nella Galleria nazionale di pitture e nel Museo ...
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. Il termine (lat. annōna, da annus) presso i Romani (v. sotto) significava per l'appunto il raccolto dell'anno; ma già in Roma stessa venne ad assumere un significato più preciso, e cioè all'incirca quello [...] molitoria, con intento di favorire i molini ad alta macinazione, ossia quelli che assicurano la maggiore utilizzazione 'estero, possono vedersi in materia: Russ (Austria), Bud (Ungheria), Henry (Belgio), Pichon e Pinot (Francia), Skalweit (Germania ...
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Renato Descartes du Perron, ritenuto dai più l'iniziatore della filosofia moderna, nacque a La Haye in Turenna il 31 marzo 1596, morì a Stoccolma l'11 febbraio 1650. Nel 1604 fu messo nel collegio dei [...] parte alla conquista di Praga e a una spedizione in Ungheria. Ritornato in Francia, e rimastovi qualche tempo, decise di scienza universale capace di elevare la nostra natura alla più alta perfezione. Coi tre saggi annessi (la Dioptrique, les Météores ...
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RADIODIFFUSIONE (fr. radiodiffusion; ing. broadcasting; ted. Rundfunk; sp. radiodifusión)
Renato CHABOD
R. Raoul CHIODELLI
Gino CASTELNUOVO
Luigi RACCA
Saul GRECO
L'importanza sempre maggiore assunta [...] del Vaticano, Danimarca, Finlandia, Francia, Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Monaco, Norvegia, Paesi Bassi, dalla Radio italiana sono trasmessi da stazioni estere dimostra l'alta considerazione in cui essa è tenuta. Gli abbonati alle ...
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. È l'insieme delle regole, scritte o tradizionali, che presiedono allo svolgersi d'un atto solenne d'importanza pubblica, avente carattere civile o religioso. Si distinguono per lo più, ai nostri giorni, [...] per il re del Portogallo; re apostolico per il re d'Ungheria, ecc.), come cura l'osservanza ancor ora dei cosiddetti titoli o quando visitino una nave da guerra; c) agli stranieri d'alta distinzione, che visitino navi da guerra; d) in occasione di ...
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Tra le bevande prodotte dalla fermentazione dei cereali, conviene fare distinzione a seconda del cereale dalla cui fermentazione derivano, e a seconda del modo di fermentazione; ma conviene distinguere [...] lustri or sono non esistevano che poche e piccole fabbriche di birra ad alta fermentazione. Il consumo maggiore era di birra d'importazione dall'Austria-Ungheria. Sorsero negli ultimi anni alcune fabbriche moderne a bassa fermentazione in Atene e ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] in Germania Ludwig Spohr (1784-1859) artista di alta e severa dignità, compositore di musica da camera, J. Kubelik (1880), a B. Kocian (1884) e a molti altri.
L'Ungheria, dove il violino ha sempre goduto larghe simpatie anche fra il popolo, ebbe fra ...
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Città capitale del Belgio e capoluogo del Brabante, posizione 50° 51′10″ N., 4° 22′13″ F., tra 15 e 100 m. s. m.
Trae origine da un mercato del primo Medioevo: Bruxella nei più antichi documenti (sec. [...] sol corpo con la vecchia città. Questa consta delle due parti, alta e bassa, percorse da numerose grandi arterie dirette le più da V con sua moglie (1537) e Luigi XII con Maria d'Ungheria (1538), furono offerte da Carlo V e disegnate da Bernard d' ...
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La rivoluzione costituzionale dei Giovani Turchi (1908), l'annessione della Bosnia-Erzegovina da parte dell'Austria-Ungheria (1909), la guerra italo-turca per la Libia (1911) sono il prologo dell'ultimo [...] e continua in senso austriaco, si fosse legato all'Austria-Ungheria con un trattato segreto del 1898.
Prima ancora degli accordi Salonicco difesa dai Greci e contro i Serbi dislocati nell'alta Struma, fra Üsküb e Gevgeli. I Bulgari ottennero un ...
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Repubblica sovietica autonoma, costituita il 18 ottobre 1921. Il suo territorio, che misura 25.300 kmq. di superficie, comprende la grande penisola omonima della Russia meridionale. Essa ha forma di un [...] che Francesco Giuseppe, da lui soccorso nel 1849 nell'Ungheria, lo avrebbe direttamente o indirettamente aiutato; che i navigazione sul Danubio e l'autonomia dei Principati sotto l'alta sovranità della Porta e il protettorato collettivo delle potenze. ...
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magnate
s. m. [dal lat. tardo (della Vulgata) magnas -atis, der. di magnus «grande»]. – 1. In senso generico, cittadino ragguardevole per autorità e potenza. In partic., come termine storico: a. Nel medioevo, appartenente a una categoria di...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...