COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] Benedetto XIII veniva infatti a porsi in un momento di grave tensione per tutta la diplomazia europea, quando il contrasto sulla questione asburgica, il C. appare tutto preso dal dovere di mantenere alta la tradizione di una stirpe, quale la sua, di ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] a come la forza di gravità dell’esperienza nazista influì nella discussione interna al regime fascista, sovrapponendosi alla tensione tra radicali, cultori di un ordinamento totalitario, e moderati volti al mantenimento del sistema diarchico e di un ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] di fomentare. Uguale risposta ebbe la richiesta di donativo avanzata nel 1638. La tensione in atto tra il viceré e il C. si andò ancora aggravando, prestiti di danaro della nobiltà, oltre che dell'alta borghesia mercantile e finanziaria. Da ciò una ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] raggiunto il 3 ottobre: una lega di Comuni e di Signorie dell'alta e media Italia, con lo scopo di combattere le compagnie di ventura lega, come le precedenti, rimase lettera morta, giacché le tensioni tra Milano e Firenze continuarono e l'anno dopo, ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] parte come socio nazionale della terza classe, detta di alta antichità.
I meriti scientifici, il deciso sostegno dei vescovi i suoi studi dì antichistica e quando fu liberato la tensione politico-sociale era così forte nelle province che non poté ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] fine ai torbidi, e lo J. restò sui monti con qualche centinaio di compagni, continuando per anni a mantenere alta la tensione con un crescendo di razzie, incursioni e rappresaglie contro le truppe sabaude. Nel giugno 1663 il duca promulgò un editto ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] di fiamminghi, senza tuttavia ottenere altro risultato che un'alta mortalità. Parallelamente, e con esito migliore, cercò di far sul trono inglese di Carlo II costituiva un elemento di tensione da parte francese. Il governatore, conte di Fuensaldaña, ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] 1561 aveva riconosciuto ai valdesi le libertà religiose nella parte alta della valle, anche se con molte limitazioni del diritto di di altre contribuivano a mantenere nelle valli un clima di tensione. Il 22 apr. 1662 i valdesi presentarono al duca ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Nicolò di Luca e di Elisabetta Morosini di Cristoforo nacque a Venezia il 28 genn. 1539 (more veneto, 1540 more communi).
Ultimogenito [...] migliaia di soldati tedeschi, in un momento di tensione internazionale e tra Venezia e gli Asburgo in cronache, anche quelle più benevole, della sua elezione al dogado. Alla più alta carica dello Stato, il D. aveva aspirato da tempo: si era messo ...
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UNIO REGNI AD IMPERIUM
TTheo Kölzer
Nel maggio del 1191 Enrico VI, da poco incoronato imperatore, rivendicò per la prima volta un antiquum ius imperii come fondamento giuridico della sua spedizione [...] fatto soppressa definitivamente. Nella prospettiva sveva essa rappresentò la più alta espressione del potere, ma al tempo stesso segnò anche l'inizio della fine a causa di un'eccessiva tensione delle forze in gioco. Nella storia siciliana l'effimera ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...