La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] la causa italiana sembra loro ormai di miglior auspicio.
Le tensioni ideali cui si è fatto sopra cenno erano il carburante suggerendo a Napoleone III come il Piemonte, ingrandito in alta Italia, costituisse un terrapieno nei confronti dell’Austria e ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] dei Ss. Giovanni e Paolo. Il vano presenta nella parte alta delle pareti e nella volta riquadri con scene bucoliche, maschere teatrali negli occhi spalancati dei due animali e nella tensione esasperata dei movimenti del bovino morente. L’ultimo ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] exarchatus Ravennae.Un altro fatto concorse ad inasprire la tensione. Non erano certo rimasti ignoti ad A. i suoi partigiani all'intemo. Desiderio non aveva un padre duca; ricopriva un'alta dignità di corte - quella di comes stabuli -, quando A. lo ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] (probabilmente del XIII secolo), era lunga circa sei metri e alta una trentina di centimetri, e sembra risalire al IV secolo, 7 (1999), pp. 255-267.
8 C. Mole, Le tensioni dell’utopia. L’organizzazione dello spazio in alcuni testi tardoantichi, in Le ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] società governata dal clero. Il clero ha più alta missione: governa le anime per infiammarle di Dio, sacramento e preti del movimento. Il clero torinese tra azione cattolica e tensioni sociali in età giolittiana, Milano 1984.
28 N. Monterisi, Trent’ ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] (cit. in Fruci 2006, p. 34)
La tensione fra discesa eccezionale nell’arena elettorale e atto simbolico .
La partecipazione elettorale nel 1861 è del 57% – la più alta fino al 1876 quando nella fase di passaggio dalla Destra alla Sinistra storica ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] tradizione artigianale del paese rende l’imprenditorialità diffusa e alta la propensione a lavorare in proprio in imprese al centro, ha sempre evitato eccessi e mantenuto quella tensione all’equilibrio degli aspetti del vivere che sono alla radice ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] indizi che suggeriscono come verosimile una data assai alta per le origini di una presenza cristiana nell’area di modelli ecclesiologici e teologici alternativi nelle Chiese siriache
La tensione sorta all’epoca di Papa e il martirio di Simone ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] specie se riguardata negli strati subalterni all’alta dirigenza. Questa proveniva dalla nobiltà o dalla La ripresa iniziò dal 1907, in coincidenza con l’accentuarsi di tensioni dovute all’andamento dell’economia e con l’attivismo dell’Unione ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] "Assicurato Accademico Incognito" (altri indizi per una datazione più alta in Cannizzaro, 2003, p. 389); certi, poi, almeno L. ad annusare le mode letterarie e insieme la tensione verso sperimentazioni e codificazioni di nuovi generi letterari.
Alle ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...