BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] momenti di crisi, di sbandamento, di tensione persino verso la Sede apostolica. Toccherà appunto pp. 72 s.; P. Zerbi, I monasteri cittadini in Lombardia, in Monasteri in Alta Italia dopo le invasioni saracene e magiare (secc. X-XII), Torino 1966, pp. ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] nuova Gerusalemme per la sua tradizione culturale e per l'alta coscienza morale e la profonda pietà dei suoi abitanti.
1988, pp. 285-308; C. Vasoli, Giorgio Benigno Salviati e la tensione profetica di fine '400, in Rinascimento, XXIX (1989), pp. 53- ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] Goffredo, fedele alleato del presule fiorentino, e l'alta aristocrazia a lui legata.
Un momento fondamentale nella la prova del fuoco proposta dai monaci. In un crescendo di tensione si arrivò al momento risolutivo dello scontro. Il 9 febbr. 1068 ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] dalla repubblica al principato per respingere le pretese imperiali di altà sovranità, e infine, chiedeva la successione in linea riforme condotta dal più antico patriziato e fomentò la tensione fra Roma e la Toscana sollecitando condanne papali dei ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] e il suo grado di integrazione con il potere vicereale, l'alta burocrazia e la nobiltà. L'arresto degli accusati riaprì la della nunziatura e del governo civile, con la conseguente logorante tensione" (p. 9). Gli altri problemi erano questi: scarsa ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] un uomo stimato e dalla solida posizione sociale, campione dell'alta borghesia senese.
Dopo essersi sposato, nel 1343, con Biagia gesuati nei confronti di tali Ordini, e al clima di tensione e di aspri dibattiti che precedettero l'arrivo in Italia, ...
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DEL PIAZ (Dal Piaz, Del Piazzo, Dal Piazzo, Piaz, Piazzo), Giovan Battista
Simonetta Coppa
Nacque il 9 febbr. 1683 da Giambattista e Maria Maddalena Sciella (Quadrio, 1756). Il luogo di nascita, Trento [...] di agile dinamismo e di sensibile e acuta tensione espressiva, evidenti soprattutto nelle opere del secondo , pp. 59-73;R. Togni, IlMuseo civico di Bormio e l'arte dell'alta Valtellina, Bormio 1970, p. 26; C. Bozzi, Immagini della Madonna a Sant' ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] 1526, moti probabilmente spontanei, provocati dall'estrema tensione popolare per il peso del mantenimento dell'esercito la ricompensa per l'azione svolta ad Ancona, con l'alta carica di governatore di Roma, conferitagli da Clemente VII negli ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] papa e il re di Francia stava raggiungendo il punto di massima tensione e la sua scelta è da ritenere frutto di accurati calcoli la fiducia dei pontefici che gli conferirono incarichi di alta responsabilità. Il suo comportamento, però, non sempre ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] tanto dalla Corte come dal Governo e dall'alta società, per le sue tendenze naturalmente concilianti, pel le mura; in definitiva fu sua cura stemperare piuttosto che aggravare le tensioni provocate da quegli incidenti.
Lo J. morì a Roma il 28 ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...