DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] VIII (luglio 1492) valse a far decantare la tensione, quella prematura del Barbaro, avvenuta nell'estate del napol., XXXIX (194), pp. 276 s.; A. Ferriguto, Almorò Barbaro: l'alta cultura del Settentrione d'Italia nel '400, i "sacri canones" di Roma e ...
Leggi Tutto
CASALI, Uguccio (Uguccione), detto il Vecchio
Franco Cardini
Discendeva da una famiglia feudale della montagna cortonese, signora di terre dominanti i passi dello spartiacque tra l'alta Valtiberina [...] lanciò addirittura contro la città un interdetto che solo il 25 luglio 1277 accettò di revocare. L'origine della nuova tensione va cercata forse nelle eccessive pretese dell'Ubertini quale signore eminente della città, ma certo anche in una più dura ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Novello, detto Galeotto Belfiore
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I), signore di Rimini, e Gentile da Varano, nacque il 5 luglio 1377 a Montefiore Conca. Fratello [...] ostili al signore di Sansepolcro, dall'altro evidenziava la tensione pregressa fra lui e la città umbra. La reazione dei generale progetto di ridefinizione delle alleanze che controllavano l'alta Valtiberina, con l'intento di indebolire la fazione ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Guido
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 21 dic. 1871, quinto e ultimo figlio di Francesco e di Maria Cadorini. Il padre, originario di Parenzo in Istria, di professione contabile, amante delle [...] G. evitò sempre le facili scene di genere, in una tensione verso un paesaggio sentimentale che esprimesse un senso di durata di linee rette, volta a esaltare i riflessi sinuosi della luce alta sull'acqua.
In quegli anni si fece più pressante per il ...
Leggi Tutto
CERVELLÓN, Guglielmo de
Evandro Putzulu
Nacque in Catalogna, verso la fine del secolo XIII da Guglielmo (III), discendente di una delle più antiche famiglie della nobiltà catalana, e da Bianca de Banyeres. [...] difese contro un possibile colpo di mano dei Doria. La tensione diminuì quando spie aragonesi, inviate a Genova e a Pisa tempo la famiglia dei Cervellón s'imparentò con la più alta nobiltà sardo-catalana e castigliana. Finì con l'estinguersi nella ...
Leggi Tutto
DIOTALLEVI, Irenio
Maristella Casciato
Nacque a Voltri Ligure (prov. di Genova) il 10 genn. 1909 da Ariosto, ingegnere navale impiegato presso i Cantieri liguri, e da Irene Ventura. Studiò ingegneria [...] popolari (1939). In questi progetti il modello della casa alta fu abbandonato in favore di soluzioni basse, che saranno le corso Garibaldi a Milano rappresentò un tentativo, carico di tensione utopica, di rifondazione della città.
Il tema del ...
Leggi Tutto
BELLATI, Manfredo
Mario Medici
Nacque a Feltre (Belluno), il 27 febbr. 1848, da nobile e ricca famiglia. Compì gli studi universitari a Padova, dove conseguì la laurea in ingegneria civile nel 1869. [...] dei risultati, l'abilità di sperimentatore in misure d'alta precisione.
La maggior parte dei suoi studi e VII, 2 (1889), pp. 1051-1059; Sulla densità e sulla tensione superficiale delle soluzioni di anidride carbonica e di protossido di azoto nell' ...
Leggi Tutto
BOTTA (Bottus, de Bottis, Botti), Giacomo
Ugo Rozzo
Di illustre casato pavese, nacque da Giovanni che a partire dal 1450 ricoprì numerosi e importanti incarichi presso i duchi di Milano e, morì nel [...] poi adoperarsi soprattutto in relazione ai momenti di tensione determinati dall'uccisione di Gerolamo Riario, o VI (1908), pp. 13-33; V. Legè, Il castello di Borgo Adorno e l'alta Valle di Borbera, Casteggio 1926, pp. 42-49; S. A. Nulli, Lodovico il ...
Leggi Tutto
CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 dic. 1511, primogenito del futuro procuratore Giacomo e della ricchissima Marina Morosini di Orsatto.
Dei tre rami in cui era divisa la famiglia, [...] . Era il terzo esponente della famiglia a conseguire l'alta carica, e la sua azione si uniformò alle direttrici tracciate e velleità di sopraffazione, mentre si faceva più aspra la tensione tra Carlo V ed il papa. Assume dunque particolare valore ...
Leggi Tutto
BILLIET, Alexis
Silvio Furlani
Nacque a Les Chapelles, nella provincia di Tarantasia, in Savoia, il 28febbr. 1783, da famiglia di contadini. Ammesso nel 1805al gran seminario di Chambéry, vi si distinse [...] sardi. Il 3 apr. 1848fu nominato senatore: alla Camera Alta del Parlamento subalpino egli intervenne rare volte nelle discussioni, e anzi, attraverso la cosiddetta crisi Calabiana, la tensione tra l'autorità civile e quella ecclesiastica nel Regno ...
Leggi Tutto
tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...