COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] e, per la prima volta, in un clima di forte tensione drammatica, avanzò l'ipotesi d'una unione della Savoia alla Francia , ibid. 1864.
Fonti e Bibl.: Chens sur Léman (Alta Savoia), Archivio del castello di Beauregard; Atti del Parlamento subalpino ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] della Destra lombarda, fu un diplomatico di alta scuola nella tradizione classica della ricerca dell’equilibrio con la collaborazione con la Francia nel Mediterraneo.
Mentre la tensione sociale nel Paese andava aumentando, per poi culminare nei moti ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] municipalisti di Teramo ed il vescovo avrebbe costituito un polo di tensione costante nella vita municipale fino alla rivoluzione del '99, smerciabile, essa provocava però insalubrità ed alta mortalità nei territori. L'atteggiamento dei Delfico ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] caratteri analoghi: una figura nervosa nel volto e nella tensione delle mani, ma dall'assetto statico, confermato dal che questa possibilità non sia da escludere alla luce dell'alta qualità del manufatto e di un gusto che indusse Ragghianti a ...
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MELOTTI, Fausto
Maura Picciau
MELOTTI, Fausto. – Nacque a Rovereto l’8 giugno 1901 da Gaspare e da Albina Fait. Primogenito, il M. ebbe due sorelle, Lidia e Renata; crebbe in un ambiente familiare sereno [...] all’alleggerimento della materia, allo svuotamento delle masse, alla tensione verso volumi definiti e puri.
Diplomatosi nel 1929, il luce, grazie anche a un allestimento affascinante, l’alta qualità formale e inventiva e ha permesso di valutare la ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] percorso di uno scultore, 2011, p. 24), e Superfici in tensione. Con queste ultime si presentò con una personale alla Galerie internationale d gli elementi che la compongono (come ad esempio l’alta struttura verticale che funge da gnomone) l’artista ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] e il suo grado di integrazione con il potere vicereale, l'alta burocrazia e la nobiltà. L'arresto degli accusati riaprì la della nunziatura e del governo civile, con la conseguente logorante tensione" (p. 9). Gli altri problemi erano questi: scarsa ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] un uomo stimato e dalla solida posizione sociale, campione dell'alta borghesia senese.
Dopo essersi sposato, nel 1343, con Biagia gesuati nei confronti di tali Ordini, e al clima di tensione e di aspri dibattiti che precedettero l'arrivo in Italia, ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] la signoria sulla città al fidato Musso, il quale riconobbe l'alta autorità del Visconti, ne seguì le direttive politiche, ed accettò II), il B. non esitò, in un momento di forte tensione fra il Monferrato e Milano, ad aiutare Giovanni II contro gli ...
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SOZZINI (Socini), Bartolomeo
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Bartolomeo. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 25 marzo 1436, terzogenito di Mariano e di Nicola Venturi.
Il padre, valente giurista, [...] percepirne cento nel 1465, vale a dire la retribuzione più alta tra i civilisti. Inoltre, alla morte del padre, avvenuta 1998, p. 328).
D’altra parte, il clima di tensione che s’instaurò nell’ambiente accademico pisano, tra gelosie e antagonismi ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...