Costanza d'Altavilla
Ovidio Capitani
Figlia di Ruggero II di Sicilia e della sua terza moglie Beatrice di Rethel, nacque nel 1154, postuma, essendo il padre morto il 27 febbraio 1154; il 27 gennaio [...] Innocenzo III, interessato per altro al riconoscimento dell'alta sovranità pontificia sul regno. In punto di morte VI e alla sua prole, Federico II, ultima possanza della casa sveva) e sul motivo della sua femminilità offesa nei sentimenti più intimi ...
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ODDONE di Moriana-Savoia
Giuseppe Sergi
ODDONE di Moriana-Savoia. – Figlio secondogenito del conte di Moriana-Savoia Umberto I, non si conosce la sua data di nascita. Sposò, probabilmente nel 1045, [...] Adelaide, seconda moglie di Rodolfo di Rheinfelden, duca di Svevia.
Con Oddone non nacque una dominazione sabauda unica sui una funzione politica: porre un freno alla crescente influenza, nell’alta valle di Susa, dei conti di Albon, destinati a ...
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(ted. Schwaben) Regione storica della Germania meridionale, grosso modo limitata dagli alti corsi del Neckar e del Lech. Vi coesistono diverse unità morfologiche quali il Giura di S., l’alta valle del [...] -alemanna. Allora il nome della regione fu Alamannia (come appare dall’Anonimo Ravennate e da Paolo Diacono), sostituito poi con Svevia. Dopo lo smembramento dell’Impero carolingio, la S. fu costituita in ducato da Burcardo I, che nel 920 ottenne il ...
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Figlio postumo (1265-1325) di Ulrico I, governò dapprima col fratello Ulrico II, e in seguito (a partire dal 1279) da solo. Lottò contro Rodolfo d'Asburgo, Alberto I ed Enrico VII. Quest'ultimo gli tolse [...] con le armi la contea, di cui E. rientrò tuttavia in possesso alla morte dell'imperatore. Da Lodovico il Bavaro ottenne il vicariato sulla Bassa Svevia e sull'Alta Franconia. Nel 1320 trasferì la propria residenza a Stoccarda. ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] sabauda.
Una perdita grave invece va segnalata in Piemonte, cioè l'alta valle di Susa. Nel 1063 essa figura già nelle mani di se ne fece legittimare il possesso dal re dei Romani, Filippo di Svevia, nel 1207. Seguì una lotta fra il duca Bertoldo e il ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] , non si rimaritavano. La donna era tenuta però in alta considerazione, anche per le virtù profetiche che le si attribuivano fu compilata poi in 104 capitoli al tempo del duca Lanfredo di Svevia, nella prima metà del sec. VIII. Quella dei Bavari, pur ...
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LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
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Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...] di quest'ultimo (v. carlo il temerario; luigi xi).
Lega sveva.
Con questa denominazione si designa la lega costituita nel 1488 fra sotto il comando del Tilly. Rapida fu la sottomissione dell'Alta Austria. Quando l'esercito della lega, forte di trenta ...
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GIURASSICO (o Giura, o Giura-liassico)
Carlo Fabrizio Parona
Così A. Brongniart e A. von Humboldt denominarono il secondo sistema (o periodo) del Mesozoico, che nella regione del Giura assume un caratteristico [...] la rapida evoluzione delle forme, fu possibile in Svevia distinguere ben 33 livelli, caratterizzati ciascuno da determinate con calcari neri selciferi e fauna sinemuriana ad arietiti, nell'alta valle della Stura di Cuneo, e in calcari neri scistosi ...
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LATIFONDO (lat. latifundum)
Raffaele Ciasca
In tema di latifondo, è da avvertire che ve ne sono in ogni parte d'Europa, e non solo in paesi agrariamente meno progrediti dell'Italia, quali l'Ungheria [...] collinare, il 19,90% in zona pre-collinare, il 19,62% in alta collina, l'11,19% in montagna. Inoltre i latifondi, salvo una modesta saracene, provenzali, levantine. Sovrani, quali Federico II di Svevia e Federico III d'Aragona, proibendo a chiese e ...
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GRIGIONI (in ted. Graubünden; in ladino Grischun; A. T., 20-21)
Adriano Augusto MICHIELI
Eligio POMETTA
Carlo BATTISTI
È il più vasto cantone della Svizzera e copre, con i suoi 7114 kmq. di superficie, [...] assai vario, pur spettando in prevalenza al tipo freddo dell'alta montagna. Le zone esposte al sud beneficiate da un'altitudine si manifestò già nel 1499, con la guerra di Svevia, combattuta a fianco dei confederati, contro Massimiliano imperatore, ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
palamidone
palamidóne s. m. [etimo incerto], non com. – 1. Uomo di alta statura e di scarsa intelligenza; spilungone, zoticone. 2. Cappotto da uomo simile alla finanziera; mantello eccessivamente lungo e ampio: era vestito sempre di un lungo...