L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] un'ampia zona dell'Italia centrale e un'area della Provenza. L'ordinamento di tale territorio era basato sulla distinzione tra un rituale pubblico in cui le preghiere erano recitate ad alta voce. È questo il caso del crescente numero di processioni ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] al "defensor" Urbico (ibid., nr. 21), e così pure l'alta valle dell'Aniene e i monti Simbruini e Ernici. Verso sud Venafro era primi anni di pontificato, con particolare riferimento alla Provenza: si tratta di problemi religiosi, come il battesimo ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , B. VIII, d'accordo con i magnati e le sfere dell'alta banca, scrisse (gennaio 1296) una lettera per ammonire il Comune perché, dei frati o canonici di S. Antonio sorto in Provenza. Fu contrario ai francescani estremisti (bizochi, poveri eremiti, ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] allagato dal mare, una prima linea di mura spessa m 6,5 e alta m 16, con tre tozze torri contenenti porte (una al centro e attestata in alcune commende dalla scena dell'Incoronazione (Ruou in Provenza, dip. Var; Neuilly-sous-Clermont in Ile-de-France, ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] in primo luogo al clero, non necessariamente di alta cultura, e attraverso la sua mediazione a un G. I nei primi anni di pontificato, con particolare riferimento alla Provenza: si tratta di problemi religiosi, come il battesimo degli ebrei (Registrum ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] e Turingia fino al Nord (città di Stettino), nell’Alta e Bassa Austria, nella valle del Danubio, in Boemia, 1545, furono completamente distrutti i cospicui insediamenti valdesi di Provenza, con molte migliaia di vittime di ogni età e condizione ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] municipalità romana, tradizionale antagonista delle famiglie dell'alta aristocrazia, era infatti indispensabile per la politica nel gennaio del 1471 scrisse una lettera a Renato di Provenza, capo degli insorti, a difesa degli ecclesiastici in ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] regione probabilmente più antropizzata dell’Occidente romano, la Provenza, identifica i primi monaci non con i solitari dai suoi esordi. La tensione fra le due figure è talmente alta che nel 398 riceve le attenzioni degli imperatori Arcadio e Onorio, ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] narrazione delle tavolette dipinte è sempre lo stesso. La parte alta è riservata al soprannaturale ed è delimitata da una cortina di sempre vivo il ricordo di Costantino il Grande. In Provenza, fino al secolo XIX, la gente della Francia meridionale ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] certe eresie propagatesi recentemente in Guascogna e in Provenza. La condanna riguardava probabilmente i seguaci del prete all'Ordine cui era appartenuto prima di assumere la più alta carica della Cristianità. E. III continuò infatti a indossare ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
cortese
cortéṡe agg. [der. di corte; cfr. provenz. cortes e fr. ant. corteis (poi courtois)]. – 1. a. ant. Che ha le qualità proprie della persona di corte, cioè soprattutto nobiltà, gentilezza, liberalità: non meno era di c. costumi che di...