EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] certe eresie propagatesi recentemente in Guascogna e in Provenza. La condanna riguardava probabilmente i seguaci del prete all'Ordine cui era appartenuto prima di assumere la più alta carica della Cristianità. E. III continuò infatti a indossare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] della Giustizia di Dio, di esaltare, nella più alta tensione spirituale, la gloria millenaria della Chiesa di Dio Giovanni Olivi (1955) e su Spirituali e Beghini in Provenza (1959).
Per completezza di discorso occorrerebbe aggiungere un quarto ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] trattative per un matrimonio tra la M. e qualche esponente dell'alta aristocrazia francese. La scelta cadde su C.A. de la nei paraggi di Civitavecchia e raggiunsero La Ciotat, in Provenza, sfuggendo a un tardivo tentativo di inseguimento. La fuga ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] dei Buonaccorsi; quando nel maggio 1342 gli Ebrei della Provenza offrirono al re due preziosi bacili d'argento, fu da una "imposita" del 1341 per il porto di Talamone: la più alta quota di contribuzione toccò a tre sole ditte: i Bardi, gli Acciaiuoli ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] Milano ne I Capuleti e i Montecchi, cui seguirono Il romito di Provenza di Generali (Zenaide, 15 genn. 1831), Bianca e Falliero (Bianca, La Grisi è assai bella fuori dalle scene. Non è alta ed è piuttosto pallida ed ha un'espressione dolce e ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] Egli cercò lo aiuto dei Comuni marittimi d'Italia, Provenza e Spagna. Rinforzò le fortificazioni e cercò di reclutare truppe acconsentirono ad emettere un verdetto. Ma per C. solo l'Alta Corte di Gerusalemme era competente a decidere e a riconoscere ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] equivalenti a 1.000 once, una somma considerevole, molto più alta di quanto avrebbero potuto rendere annualmente i suoi feudi. Il armistizio di due anni. In seguito, tornò di nuovo in Provenza, da cui si sarebbe allontanato una sola volta nel 1302 ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] in questioni diplomatiche della Curia alla corte di Luigi XI e in Provenza.
Il 29 apr. 1481 a Plessis il G. sottopose al re ) e così si vedeva lo stesso Geraldini.
L'espressione più alta dell'attaccamento alla sua terra d'origine e alla sua famiglia ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] alcuni abbiano ipotizzato, per l'occasione, il ritorno in Sicilia del dalmata dalla Provenza (Mauceri - Agati, 1906, p. 8; B. Patera, F. X). L'opera, che seguiva come una cortina marmorea, alta circa 16 metri, l'andamento curvo dell'abside, era ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] lo consultò anche sui preparativi da effettuare per la difesa della Provenza e dietro suo consiglio abbandonò la città di Aix.
Il I lo chiamò nuovamente ad un incarico di alta responsabilità nominandolo il 10 giugno 1544 luogotenente della città ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
cortese
cortéṡe agg. [der. di corte; cfr. provenz. cortes e fr. ant. corteis (poi courtois)]. – 1. a. ant. Che ha le qualità proprie della persona di corte, cioè soprattutto nobiltà, gentilezza, liberalità: non meno era di c. costumi che di...