CACHERANO D'OSASCO, Ottaviano
Valerio Castronovo
Secondogenito di Giovanni, signore di Osasco e conte di Rocca d'Arazzo, e di Margherita Provana di Leyni (se ne ignora la data di nascita), dopo aver [...]
Contemporaneamente il C. rafforzava la sua posizione tra l'alta nobiltà di corte, acquistando dalla comunità i beni e i volta in volta le ambizioni ducali sul marchesato di Saluzzo o sulla Provenza. E ancora il suo ultimo impegno, nel corso del 1588, ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Figlio primogenito di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, di nobile famiglia provenzale, nacque intorno al 1350.
Tra i vari rami dei [...] da Giovanna I d'Angiò, regina di Sicilia e contessa di Provenza, nel 1353, l'esenzione dalla giurisdizione del siniscalco di Provenza e il riconoscimento dell'esercizio dell'alta e bassa giustizia nella loro baronia. Tale privilegio, riconfermato nel ...
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BARRILI (Barrile), Giovanni
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia napoletana dell'alta nobiltà locale, entrò nelle magistrature del Regno di Napoli e divenne presto uno dei più fedeli ed esperti [...] considerevoli capacità politiche, ebbe fine intelletto e alta cultura. Benché non propriamente poeta o erudito anche negli anni seguenti. In occasione della missione del B. in Provenza il poeta incoraggiò il suo amico napoletano a non esitare ad ...
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Angiò, Ludovico di, vescovo di Tolosa
Enzo Petrucci
, Secondogenito di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque nel febbraio del 1274 probabilmente a Brignoles, in Provenza, dove ricevette la sua prima [...] visitarli e a confortarli; l'Olivi rispose con una lettera di alta tensione spirituale.
La vocazione al sacerdozio nacque in L. proprio negli fedeli seguaci dell'Olivi ed esponenti degli Spirituali di Provenza. Dell'indirizzo ‛ spirituale ' di L. è ...
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ADORNO, Gerolamo
Giuseppe Oreste
Nacque intorno al 1483 o 1489 (il Giustiniani, che gli fu contemporaneo, lo fa morire a
quarant'anni; il Sanudo invece a trentatrè: di qui la discordanza dell'anno della [...] Ottaviano Fregoso.
Nel 1517 già appare in alta considerazione nel partito imperiale (accompagnava il cardinale di sferrare un'azione contemporanea antifrancese in Italia e contro la Provenza. Anche dopo la morte dell'A., l'azione asburgica seguì ...
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COLOMBO, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Godano (La Spezia) verso la metà del sec. XV.
L'interesse per questo personaggio, altrimenti destinato a restare sconosciuto, è legato ad alcuni accenni di Cristoforo [...] le navi lungo le coste della Riviera occidentale e della Provenza, godendo nel porto di Oneglia della non disinteressata ospitalità grazie all'intervento di Gian Galeazzo Sforza, che aveva l'alta signoria sul principato d'Oneglia. Per alcuni mesi il C ...
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spirituali
Raoul Manselli
Furono così chiamati i francescani rigoristi che in modo sempre più chiaro e preciso, dalla seconda metà del sec. XIII in poi, vennero formando dei gruppi all'interno dell'ordine [...] loro primo grande esponente in Ugo di Digne e la più alta espressione in Pietro di Giovanni Olivi.
Il primo di questi gruppi di Giovanni, si veda: R. Manselli, S. e Beghini in Provenza, Roma 1959; ID., Divergences parmi les Mineurs d'Italie et de ...
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BRAYDA, Oddone de
Ingeborg Walter
Di nobile e influente famiglia albese, il B. nacque nella prima metà del, sec. XIII, a quel che pare da Ruggiero. Il suo nome è ricordato per la prima volta nel 1259, [...] Novara e Lodi dichiaravano di passare dalla parte del conte di Provenza e della Chiesa. È probabile che si sia associato all'esercito dove un gran numero di signori e città guelfe dell'alta Italia giurarono fedeltà al re di Sicilia.
Rientrato nel ...
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Vedi OLBIA. - 3 dell'anno: 1963 - 1996
OLBIA, 3° (v. vol. V, p. 633)
R. D’Oriano
Tra il 1970 e il 1985 sono stati effettuati numerosi scavi, per lo più inediti, che consentono un'interessante revisione [...] Regina Margherita e G. Matteotti nella parte più alta della città, forse l'acropoli. Le importazioni e .).
I dati della cultura materiale attestano rapporti con la Spagna, la Provenza, l'Italia centro-meridionale, la Sicilia, l'Africa. Si può ...
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AIX (Aquae Sextĭae Saluviōrum, Aix-en-Provence)
F. Benoît
È la più antica città romana della Gallia.
Fu fondata nel 122 a. C. dal proconsole C. Sextius Galvinus dopo la distruzione della capitale dei [...] I sec. a. C. Nel 122 il castellum occupava la parte alta della città, che stava a difesa dell'incrocio delle strade d'Italia incorporata, m seguito, entro l'antico palazzo dei Conti di Provenza; fu distrutta nel 1786 per far posto al nuovo parlamento ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
cortese
cortéṡe agg. [der. di corte; cfr. provenz. cortes e fr. ant. corteis (poi courtois)]. – 1. a. ant. Che ha le qualità proprie della persona di corte, cioè soprattutto nobiltà, gentilezza, liberalità: non meno era di c. costumi che di...