Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una poesia lirica di argomento amoroso sul modello trobadorico in volgare locale matura [...] ’a le scure partite dà sprendore,
ma non quine ove luce l’alta spera,
la quale avansa e passa di chiarore.
Così passate voi di ’aviàn canoscenza.
Guido Cavalcanti, Sonetti
Dalla originaria Provenza la poesia trobadorica ha una diffusione europea e ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] imperatore gli concesse alcuni feudi nella diocesi di Carpentras in Provenza, ove il B. si trasferì nel giugno del 1355 di Taranto.
Membro di un'antica famiglia della più alta nobiltà tedesca, che non fu tuttavia risparmiata dalla generale crisi ...
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Arnaldo Daniello (Arnaut Daniel)
Antonio Viscardi
Trovatore, nacque nella Dordogna, nel vescovado di Périgord, e precisamente nel castello di Ribérac. Limosino, dunque. Quanto ai dati cronologici, si [...] essere altro - o " poesia delle armi " - nella quale in Provenza eccelle Bertran de Born, mentre in Italia nessuno ha poetato di armi X 2). Ma tutti li soverchia A.: l'espressione " alta e forte ", per dirla col Torraca, afferma una superiorità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] certamente fu arcidiacono a Parigi nel 1239 e beneficiario in Provenza e poi in Inghilterra. In quest’ultimo Paese si : lo spirito è infatti più importante del corpo, ha una più alta dignità; lo spirito nasce prima del corpo; lo spirito giudica il ...
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NAZARETH
B. Kühnel
(ebraico Nazrath; gr. Ναζαϱέτ; Ναζαϱέθ; arabo al-Nāṣira)
Città oggi nello stato d'Israele (Bassa Galilea), situata in una valle a m 350 sul livello del mare e posta all'incrocio tra [...] Folda (1986a, pp. 51-63). La basilica doveva apparire alta soprattutto a causa delle sue proporzioni inusuali: un edificio a sono la Borgogna, l'Ile-de-France, il Viennois e la Provenza. Deschamps (1932) ha proposto un confronto con un capitello nella ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] -, indusse nel Medioevo gli abitanti di T. a privilegiare la città alta. Un'iscrizione di età teodoriciana (CIL, X, nrr. 6850-6852; gotici e greci, appartenenti alle commende d'Italia e di Provenza (Lipinsky, 1929; Terracina e il Medioevo, 1989, pp. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epica latina altomedievale, che formalmente rivela una forte impronta virgiliana, si caratterizza per [...] undis.
Hic hic, Thitoni croceum dum Aurora cubile
linqueret, alta petit, carabo devecto amico,
et calibem silicemque gerit fungumque contro Guido II da Spoleto, Lamberto da Spoleto e Ugo di Provenza per la conquista del regno, e con i Gesta Ottonis I ...
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EDOARDO I, Re d'Inghilterra
P. Lindley
Figlio di Enrico III e di Eleonora di Provenza, E. nacque a Westminster nel 1239; fu incoronato re nel 1274, dopo aver partecipato all'ottava crociata (1268-1272). [...] (Clwyd). Stringenti analogie con architetture realizzate dai cantieri reali - per es. nella seconda fase dei lavori la spessa e alta cortina con torri poligonali sui lati nord ed est del castello, la complessa porta d'accesso e la posterula mostrano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] di consapevolezza epistemologica, cioè che la funzione più alta dello scienziato del diritto è quella di dare ordine e falsificazioni editoriali del primo Cinquecento. Iacopo di Belviso in Provenza?, Frankfurt a.M. 1979.
J. Canning, The political ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] mercantile fiorentina il M. raggiunse le Fiandre, Valencia, la Provenza, il Regno di Sicilia, dove conobbe il re Alfonso della raccolta consiste, inoltre, nella riproposizione di materia alta, appartenente a una letteratura d'élite, in una ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
cortese
cortéṡe agg. [der. di corte; cfr. provenz. cortes e fr. ant. corteis (poi courtois)]. – 1. a. ant. Che ha le qualità proprie della persona di corte, cioè soprattutto nobiltà, gentilezza, liberalità: non meno era di c. costumi che di...