VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] Londra scrisse la novella epilogo delle Novelle rusticane, Di là del mare. Londra lo deluse. Ma intanto era iniziata e in gran parte un’indagine sui rapporti di amicizia e di amore nell’alta società, che ora è quella napoletana degli ufficiali di ...
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ALMAGIÀ, Roberto
Ilaria Caraci Luzzana
Nacque a Firenze il 17 giugno 1884, da Alfonso e da Ester Supino. Iniziati gli studi nella città natale, li continuò a Roma, dove la famiglia si era trasferita [...] predilezione per la geografia storica, con lo studio su La dottrina della marea nell'antichità classica e nel medio evo (in Riv. geogr. ital seguito dall'A., dal Saggio di carta antropogeografica dell'Alta Val Venosta (in Boll. della Soc. geogr. ital ...
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TANARI, Giuseppe
Roberto Balzani
Nacque a Bologna il 25 maggio 1852 dal marchese Luigi e da Vittoria deci conti Bottini.
Il padre, membro dell’élite aristocratica liberale della città e senatore del [...] reazione di diverse componenti sociali alla montante ‘marea socialista’, che dalle campagne rischiava di aprile 1929 alla morte, nel dicembre 1933, fu vicepresidente della Camera Alta.
L’impegno civile durante la guerra 1915-18 rese il patriottismo ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] e dai lineamenti fini, il naso aquilino e la fronte larga e alta, gli occhi neri fiammeggianti ed estremamente mobili, egli era certo la e anzitutto i fiamminghi, che conoscevano la spinta della marea sul fiume e i pericoli dei banchi di ghiaccio ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] può farlo". Speranze patetiche. È la stessa presenza della marea armata ad essere orribile. È il suo solo afflusso quello dell'"aggiustamento del prezzo", nel qual proposito il C. "terà più alta la mira che per lui si potrà" -, il sacco di Mantova è ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] Rimase saldo nel suo vigile neutralismo anche quando il montare della marea interventista nel Parlamento e nelle piazze e l'orientamento di di carbone, ferro, zinco e rottami di ferro dell'Alta Slesia e anche in tale ottica fu favorevole a una ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] de la Blache. Il D. invece veniva da un'esperienza di alta filologia e di erudizione, nella quale ravvisava l'ancora di salvezza 1942. Anno cruciale, di crisi aperta a causa della "marea montante della violenza e dell'odio, del barbarico azzardo cui ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] la conclusione della rivoluzione milanese. Pisacane si ritrovò nella marea di profughi che si riversò in Svizzera (tra questi , ma nel 1888 fu costretto a dimettersi dalla Camera alta prima di essere travolto da una nuova causa penale intentatagli ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] lamentava infatti la barbarie alle porte, la marea montante delle rivendicazioni proletarie, la sovversione , pp. 203-205) per indicare le. novità bibliografiche dell'Alta Italia, giacché, non mancava di sottolineare, Stato pontificio e Regno ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] Si combatté ferocemente per tutta la giornata e fu solo a notte alta che il G. decise di far intervenire la retroguardia, approfittando anche del flusso favorevole della marea. La sua azione, fulminea, colse del tutto di sorpresa i Fiamminghi, ormai ...
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marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...