La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] Firenze, il riordinamento delle collezioni dei Medici, passate agli Asburgo-Lorena che dal 1737 regnavano sul Granducato di Toscana, diede luogo . A eccezione dei membri dell'aristocrazia, dell'alta finanza e del patriziato urbano, che spesso avevano ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] in Pomerania e Turingia fino al Nord (città di Stettino), nell’Alta e Bassa Austria, nella valle del Danubio, in Boemia, Polonia, prove di resistenza, tanto rispetto al governo reazionario dei Lorena, quanto a quello liberale dei Savoia, da far ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] il Temerario (1433-1477) d'impossessarsi dell'Alsazia e della Lorena, in modo che il suo Stato si estendesse ininterrottamente dal Mare in qualche caso, influenzarono importanti personalità dell'alta gerarchia ecclesiastica. A quelle idee guardarono ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] imbastite senza speranza di successo per tenere il più alta possibile l’autorevolezza dello Stato.
Colpisce, nelle loro modalità più restrittive – come le toscane soggette agli Asburgo-Lorena. Negli anni successivi la necessità (e l’utilità) ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] lorenese della consorte di B., mettevano a ferro e a fuoco la Lorena giungendo a saccheggiare Verdun nell'ottobre 1047 (per questa ipotesi v. s.; G. Fasoli, Monasteri padani, in Monasteri in Alta Italia dopo le invasioni saracene e magiare (secc. ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] il 1862 e il 1866, però, il quadro dell’alta burocrazia ministeriale venne gradualmente e interamente cambiato: si può alla Francia, che veniva privata dell’Alsazia e della Lorena, significavano la negazione di quei princìpi di nazionalità sui ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] riconducibili a esperienze diverse, e tenuto in alta considerazione dagli altri pittori per la statura morale del 27 aprile con la fuga del granduca Leopoldo II di Lorena. Il mese successivo, le truppe di Girolamo Napoleone raggiunsero Firenze ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] , come nel caso della Lettera a madama Cristina di Lorena, granduchessa di Toscana di Galilei, del 1615, in ambasciatori stranieri. In seguito, si diffuse l'uso di leggerli a voce alta in pubblico e poi di venderli al prezzo di una gazzetta, moneta ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] da Ovidio ai principi regnanti (e in particolare a Cristina di Lorena), e trattandosi di cantare una metamorfosi non può dirsi che il tant'è vero che attende ancora lo studioso di alta sensibilità il quale ne descriva l'arte maliosa in un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] fronti di guerra, ovvero le Fiandre, la Piccardia, la Lorena, il Piemonte e la Lombardia. A posteriori, si può alla corte torinese. L’uno, di famiglia orvietana imparentata con l’alta nobiltà romana, fu ‘prestato’ a Torino dal papa nel 1584, mentre ...
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