FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] , assicurandosi così il controllo del transito verso Calice e l'alta Val di Magra. Nell'ottobre del 1259 il card. Ottobono di liberare quest'ultimo dalla scomunica in cambio del giuramento di fedeltà e dell'impegno a non prestare aiuto a Manfredi di ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] commerciali, che spingevano a rivestire della più alta garanzia formale ed affidabilità gli strumenti negoziali, tutto il Regno. Queste lettere debbono contenere la testimonianza della fedeltà e dei buoni costumi dei giudici e dei notai da nominare ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] e il 3 giugno le chiavi della città e il giuramento di fedeltà dei Veronesi, ma lasciò subito la città senza preoccuparsi di insediarvi una sovvenzione papale per la guerra contro i Turchi abbastanza alta, l'incoronazione di Carlo V a Bologna e non a ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] ai reali d'Aragona di far pesare maggiormente la loro alta protezione: attraverso la documentazione ci si accorge che mutano i di Maria, figlia di Federico IV, il giuramento di fedeltà prestatole dai sudditi e la morte della madre Costanza (1363 ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] Vero dispotismo e veniva sviluppata, con scarsa originalità e fedeltà assoluta ai "principi luminosi degli inventori della vera ampie ed effettive competenze; vi sarebbero state due Camere, una alta, nobiliare o di nomina regia, e una bassa, elettiva ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] considerare il debutto del L. nel mondo dell'alta diplomazia italiana.
Da diversi anni i fratelli Lanfredini si affannandosi, in verità senza grandi risultati, per assicurare la fedeltà della Serenissima all'impegno di tutelare con le armi la ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] insieme con tutte le entrate e i diritti, compresa l'alta giurisdizione. Inoltre il D. fu investito di feudi nel Principato al nuovo papa Benedetto XII l'omaggio e il giuramento di fedeltà a nome di Roberto d'Angiò.
Dopo il ritorno in Italia ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] l'obbligo di recarsi ad Avignone per prestare il giuramento di fedeltà, e valse in prima persona al M. prestigiosi ingaggi. acquisendo la città di Gubbio, dovevano contenere nell'alta Valtiberina la minacciosa espansione fiorentina e malatestiana.
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] modo di comunicare a Pansa già il 15 apr. 1896: "fedeltà scrupolosa alla Triplice, amicizia cordiale con l'Inghilterra, evitare ogni nella stessa seduta in cui B. Mussolini annunciò alla Camera alta la sua nomina a presidente del Consiglio. Come ha ...
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DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] sett. 1265 a Lagopesole e il 21 genn. 1266 ad Aversa. La lunga fedeltà prestata a Manfredi, il favore da lui ricevuto non impedirono, comunque, al razionali - ben presto fu confermato nella sua alta carica dal monarca angioino: era certamente maestro ...
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fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, soprattutto (ma non esclusivamente)...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...