GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] Torino. Ma quando il regime stabilì di chiedere il giuramento di fedeltà anche ai liberi docenti, non esitò a scegliere la rinuncia definitiva ampio, tenendo una via mediana tra studio erudito e alta divulgazione.
Nel marzo 1936, l'uscita del G. dal ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] reagiscono e influiscono l’uno sull’altro tanto in una sfera alta, quella del potere, della rappresentazione, della cultura esteriore e e da coloro che non hanno cessato di auspicare fedeltà al Vangelo e riforma della Chiesa50. In Gottes erste ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] spoletina, instaurata fin dall'invasione longobarda in Italia, era durata fino al 729, quando il duca Trasmondo aveva dovuto giurare fedeltà al re Liutprando; avendo poi mancato all'impegno, era stato prima costretto a fuggire, e poi (742) era stato ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] , di Arquata e di altri luoghi dopo la sottomissione giurano fedeltà all'imperatore, Foligno viene occupata e Todi costretta ad aprire rimpiazzati da funzionari pugliesi formati nel Regno e di più alta qualificazione. Da Pepe (1935) la dieta di Terni ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] il suo legato per ottenere il giuramento di vassallaggio e di fedeltà dai re sardi. Lo ottenne da Pietro d'Arborea e anche Giudicato di Torres, ma non per la Gallura la cui alta signoria Ubaldo aveva gia in precedenza riconosciuto a Pisa. Ma ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] quel torno di tempo, in cui viene calorosamente lodata la fedeltà dell'ormai vecchio arcivescovo. Il quale nel 1249-1250 scritti di B. giunti fino a noi emerge anche l'alta sapienza retorica dell'arcivescovo. Riccardo di San Germano riferisce che la ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] Leucio Vecchio. In entrambi i casi si tratta di sculture di alta qualità; tuttavia l'ipotesi che siano frammenti di ritratti di decapitazione della statua, prova, senza mezzi termini, la fedeltà iconografica del calco nei confronti dell'originale.
L' ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] 1289.
Dotto e valente giurista, in possesso di una carica alta e prestigiosa ancora in così giovane età, B. non poteva sempre i medesimi soggetti di diritto già astretti da vincolo di fedeltà al sovrano precedente. Così si palesavano da un lato la ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] di Salemo ed il vescovo e conte di Capua, Landolfo. E di fedeltà e di zelo aveva infatti più che mai bisogno il papa Giovanni a riconoscere, quando si fosse impadronito del potere, l'alta savranità del duca su Capua ed il suo possesso sulla ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] al papa la donazione del Ducato di Spoleto e dunque l'alta sovranità sopra quei territori. Si ignora la posizione assunta da G le strutture amministrative del Principato e per garantirne la fedeltà alla dinastia spoletina. In quel momento, dunque, ...
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fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, soprattutto (ma non esclusivamente)...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...