CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] il C. fu tra i molti ufficiali che - sia per fedeltà monarchica sia per orientamento nazionalistico - non videro con avversione l' una scelta politica non avversa al fascismo da parte dell'alta gerarchia militare. Con l'armistizio e la pace, infatti ...
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MALASPINA, Obizzo
Marco Bicchierai
Primo di questo nome, figlio di Alberto iniziatore del casato Malaspina con la scissione in diversi rami dal ceppo marchionale degli Obertenghi; appare nei documenti [...] V). Una scelta che forse più che da logiche di alta politica era dettata dal diretto interesse del M. nel Tortonese Riviera di Levante. Il 29 sett. 1164 l'imperatore ricompensò la fedeltà e il servizio militare del M. con un diploma nel quale venivano ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] come l'esperienza maturata in quegli anni lo avesse convinto a dubitare fortemente della fedeltà di una "nobiltà del tutto ambiziosa e a mano alta".
La rigorosa dedizione alla politica di abbassamento della feudalità e di centralizzazione statale ...
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Pasquale III, antipapa
Andrea Piazza
Discendente da una famiglia dell'alta aristocrazia padana, che vantava parentele con le stirpi dei re di Francia e di Inghilterra, Guido di Crema ascese al soglio [...] gli inizi di giugno dell'anno seguente, nella Dieta di Würzburg. In quell'occasione lo svevo riunì nel giuramento di fedeltà al nuovo pontefice un ampio schieramento di forze. Accanto ai principi dell'Impero erano anche i legati del re d'Inghilterra ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] classe nel Senato. Nel dicembre del 1815, per la fedeltà mostrata al regime sabaudo durante il periodo rivoluzionario e napoleonico doganali interne ed esterne, mentre la carestia provocava un'alta mortalità in Liguria e in Savoia. In quest'ultima ...
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BRAYDA, Pietro de
WWalter
Nobile piemontese cittadino di Alba, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Oberto soprannominato Battaglia.
La sua famiglia, di origine feudale, discendeva [...] , che servirono sempre con il massimo impegno e la più assoluta fedeltà.
Il B. stesso è ricordato per la prima volta nel 1261 di Alba, Cuneo e altre città piemontesi, occupata l'alta valle della Stura che garantiva il libero accesso ai possedimenti ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] asse Roma-Berlino ebbero un peso determinante, oltre alla fedeltà al mito di Mussolini e ai suoi progetti di 12 marzo 1945, a Roma, a conclusione del processo Roatta, l'Alta Corte di giustizia per la punizione dei crimini fascisti lo condannava a ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] accomiatarsi da lei finalmente rappacificato. Certo, questa alta e avventurosa impresa religioso-cavalleresca, richiamando alla contro i Visconti. In virtù delle capacità militari e della fedeltà dimostrata, il M. diveniva uomo di fiducia del papa; ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] astenne infatti su un ordine del giorno che proclamava la fedeltà ai "principi politici e sociali propugnati da 40 anni da impegnarsi con l'Internazionale lavorando nella Federazione dell'Alta Italia. Fu soprattutto grazie alla sua crescente influenza ...
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HOST VENTURI, Giovanni
Mauro Canali
Nacque a Fiume, il 24 giugno 1892, da Francesco e Francesca Mandich.
Ottenuta la licenza di scuola media, si specializzò in odontotecnica. Partecipò come volontario, [...] l'H. aveva stabilito rapporti cospirativi strettissimi con l'alta ufficialità del corpo dei granatieri, molti dei quali, finì per prevalere in Mussolini l'apprezzamento di un'incrollabile fedeltà al fascismo piuttosto che di un'ambigua sintonia con l ...
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fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, soprattutto (ma non esclusivamente)...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...