Storia orale
Giovanni Contini
La storia orale: intervistato e intervistatore
La s. o. è la storiografia che si fonda su 'fonti orali', ossia sulla registrazione su supporto magnetico e/o ottico di interviste [...] squisitamente politico del rapporto con gli abitanti dei borghi rurali di alta collina e di montagna. Dal momento che il rapporto con raccomandazioni. È opportuno mettere in guardia contro fedeltà eccessive al testo orale o audiovisivo. Non soltanto ...
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VESPASIANO, Tito Flavio (T. Flavius Vespasianus), imperatore romano
Gastone M. Bersanetti
Nacque nella Sabina presso Rieti il 17 novembre del 9 d. C. da Flavio Sabino e Vespasia Polla. Sposò Flavia [...] il cui prefetto Ti. Giulio Alessandro il 1° luglio 69 fece giurare fedeltà a V. alle sue legioni. Le seguirono quelle di Giudea il 3 per sé e per il bene dello stato sottoporre l'alta assemblea a un processo di rinnovamento: ne espulse gli indegni ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] speciale natura dello Stato); faceva parte a sé l'alta borghesia (il "generone"), composta di grandi amministratori, appaltatori 1836, al governo che lo interpellava dichiarò subito la sua fedeltà al breve di Pio VIII e, nonostante uno scambio di ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] papa che s'era spinto sino a sciogliere dal giuramento di fedeltà i sudditi e ad adoperarsi per l'elezione di un nuovo espugnata. G. IX paventava un completo trionfo federiciano in Alta Italia e si adoperò per costituire un'alleanza tra Genova ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] fosse magister, benché in alcune fonti si elogi la sua alta scienza.
I primi documenti, di varia provenienza e fra i che si ripeté durante la sua permanenza a Guimarães nel 1258. Questa fedeltà costante spinse il re a proporlo, l'11 dic. 1257, come ...
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INNOCENZO III
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di [...] su delicati problemi dogmatici non solo incarnava la più alta autorità dottrinale ma sapeva argomentare le proprie opinioni, varcò i confini del Regno. Furono sciolti i giuramenti di fedeltà e ai vescovi fu ordinato di annunciare l'anatema in tutto ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] a mandare suoi messi a Roma per ricevere il giuramento di fedeltà dei Romani. Carlomagno aveva avuto un ruolo decisivo nel consolidamento ma questa volta L. III si attribuiva la più alta autorità sovrana sulla città, senza fare appello all'imperatore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] profondo livello. Che ciò lo portasse senz’altro a una più alta forma di storiografia è certamente opinabile. Oltre tutto, quel Medioevo 1200) che nel 1931 rifiutarono il giuramento di fedeltà al regime fascista ben cinque erano storici o interessati ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] originale svolgimento. Per la sua potenza speculativa, l'alta ispirazione, la varietà e complessità delle esperienze di arte manuale, dovrebbe portare la fotografia proprio a quella fedeltà di cui la macchina non appare capace - declina ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] creazione di una nuova Signoria legata da vincoli di sicura fedeltà al papa regnante. Una scelta che rivela i limiti riconosciuti un rituale pubblico in cui le preghiere erano recitate ad alta voce. È questo il caso del crescente numero di processioni ...
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fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, soprattutto (ma non esclusivamente)...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...