Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] dialogo fatto, ad un tempo, di rispetto per le persone e di fedeltà alla verità, che è il solo dialogo valido là dove si tratti che gli è data non è solo quella che meriterebbe un'alta autorità umana, ma e la fiducia incondizionata che merita solo l ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] dalla sua linea politica lo emarginò dai giochi dell'alta diplomazia al Palazzo Apostolico. Nel 1518, quando ormai il . A Worms, Carlo V fornì grandi prove della sua fedeltà alla causa pontificia, dando un'intransigente risposta alle provocazioni di ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] quella d'un incarceramento adoperato come pressione sulla tentennante fedeltà di Angelo designato, con un breve del 13 febbraio Colonna chinano la testa, gli Orsini continuano a tenerla alta; se Palliano piange, la orsiniana Bracciano può continuare ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Bella, B., d'accordo con i magnati e le sfere dell'alta banca, scrisse (gennaio 1296) una lettera per ammonire il Comune perché papa lo avverte che scioglierà i sudditi dal giuramento di fedeltà e annullerà tutte le alleanze che il re avrà stretto. ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] e per interessi culturali e politici, nell'ambiente della più alta nobiltà senatoria, legato alla fazione politica che aveva in sotto silenzio il tentativo di B. di dissimulare questa sua fedeltà ad un solo modello mediante l'affermazione (cap. I ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] Con altre lettere, il papa cercò di consolidare la fedeltà a Calcedonia: egli scrisse al patriarca di Costantinopoli e al esposti in un edificio di culto) collocata nella parte alta della controfacciata. La composizione ricorda in dettaglio i lavori ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] A. Menderes, levata di scudi militare del 1960, ribadita fedeltà ufficiale agli ideali di Atatürk). In conclusione, la posizione sorti nel suo ambito, contro un formale riconoscimento di alta sovranità).
Tale funzione si trascinò per quasi cinque ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] con maggiore esattezza. Lo si trova infatti tramandato con relativa fedeltà nell'A. di Treviri della prima età carolingia (Treviri, illustrati, di questo testo che godeva di alta considerazione nella cultura monastica della penisola iberica. A ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] tempo stesso, legato ad una scuola di alta diplomazia piuttosto che dotato di vero intuito 82 e 282-85 (doc.); I. Fosi, All'ombra dei Barberini. Fedeltà e servizio nella Roma barocca, Roma 1997.
Per qualche indicazione sulla politica finanziaria ...
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Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] ebbe cura che i testi antichi fossero tramandati con grande fedeltà: a tale scopo si tennero numerosi concili in cui 'corpo di dottrina' (dharmakāya) che ne rappresenta la forma più alta: è questa la vera essenza dei buddha, l'unica dotata di ...
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fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, soprattutto (ma non esclusivamente)...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...