Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] simmetria. A quanto attesta un'iscrizione ivi conservata la sala alta era riservata al clero e ai cavalieri.
Periodo gotico
.), eretta tra il 1150 e il 1180 ca., mostra la fedeltà del primo Gotico angioino, come accade anche nella cattedrale, allo ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] di mestiere, Comunità urbane) e la fedeltà ad iconografle di larga popolarità (in XXVII (1924), pp. 211-246; A. Venturi, La pittura del Quattrocento nell'alta Italia, Bologna 1930, pp. 60-63; B. Berenson, Italian pictures of the Renaissance ...
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Pittura
Valentino Pace
La definizione di "pittura federiciana" nasce con un'accezione estensiva, con riferimento a un contesto crono-topografico, o temperie culturale, talora estesi al di là di Federico [...] della corte federiciana, volendosene così suffragare una datazione alta agli anni Quaranta-Cinquanta del XIII sec. (Bologna , di un manoscritto federiciano perduto, la cui presunta fedeltà all'originale non è affatto indiscutibile (v. Miniatura). ...
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GIULIANO da Rimini
D. Benati
Pittore documentato dal 1307 al 1324. La firma di G. e la data 1307 si leggono lungo il margine superiore di un dossale proveniente dalla chiesa di S. Francesco a Urbania: [...] dalla critica moderna testimoniano di fatto della sua fedeltà a modelli arcaici (Crocifissione, già nella sala G. (Tambini, 1988), che sembra un'edizione qualitativamente più alta della Crocifissione di Jesi. I dubbi sollevati circa l'attribuzione a ...
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abbazie
Chiara Frugoni
Le case-villaggio dei monaci
Le abbazie, dette anche monasteri, sorgevano di solito in zone isolate, in cima ai monti o fra i boschi, sempre però vicino a fiumi o sorgenti, perché [...] così accurata che è stato possibile ricostruire con grande fedeltà il modellino dell'abbazia. Era un luogo molto ampio della birra), mangiando in silenzio, mentre un compagno leggeva ad alta voce passi tratti da Vite dei santi o di argomento religioso ...
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Veronese, Paolo
Bettina Mirabile
Un pennello da scenografo
Il pittore Paolo Veronese celebra la ricchezza dell’aristocrazia veneta e lo splendore della Venezia del Cinquecento attraverso opere di grandi [...] dal Concilio di Trento e dipinge opere religiose di alta tensione drammatica.
La pittura come illusione architettonica
La tribunale dell’Inquisizione, sempre attento a far rispettare la fedeltà al testo sacro.
Durante il processo Veronese difende la ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] F. von Baader, trovarono la loro sintesi più alta nella filosofia della natura di Schelling e operarono nella dello storico era risvegliare il passato, esaltando il colore locale e la fedeltà ai costumi (F.-A.-R. de Chateaubriand, A. Thierry, H ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] circa 11°, a Bressanone ancora 8°,7. Le più basse medie annue si hanno nell'alta Pusteria (Dobbiaco: 3°,5), ma qui siamo già a 1200 m. e più. La San Bernardino (Verona), non ostante la sua fedeltà alla Toscana, prelude al barocco; con precorrimenti ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] anni Sessanta e Settanta, attraverso l'uso di stilemi derivati sia dalla cultura alta che da quella di massa o di consumo.
A partire dal 1979 il . La trasmissibilità delle esperienze e la fedeltà a codici rassicuranti, perché stabilizzati, formano ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] in un cortile. In essa sono scolpite, con fedeltà storica e mirabile perfezione d'arte, le vicende vittoriose rivestita di blocchi di marmo (misura alla base m 29,50 ed è alta m 36,40) è una tipica testimonianza della moda egittizzante entrata in R ...
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fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, soprattutto (ma non esclusivamente)...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...