FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] è parlato di "bassezza e semplicità cristiana", definizione pertinente purché si tenga presente che essa ubbidiva mentalmente e per metà ad alta voce. Il lunedì, il mercoledi e il venerdì, alla preghiera ad alta voce si sostituiva la disciplina ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] alla Nazione, pp. 53 s.).
Un'ulteriore definizione del movimento nazionalista avvenne al terzo congresso dell'Associazione assieme a Bottai, Rossoni e Acerbo, unico presente, dall'Alta Corte di giustizia per il suo passato fascista e condannato ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] 17 luglio in seguito aderirono uno dopo l’altro alla definizione. Soltanto uno sparuto gruppo di discepoli di Döllinger, e vescovi), 165 (notizie politiche diverse); 242 (questioni di alta diplomazia); e le rubriche 247, 248, 249, 253, 255 ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] al tempo stesso in uno spirito di olimpica serenità, più alta di qualsiasi romantico fervore" (D'Amico). Questa sua concezione, logica strutturale ove ogni elemento, per usare una definizione dello stesso B., viene sublimato nel raggiungimento dell'" ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] modo di tango, In modo rustico; Sonatina, op. 28 (1916); A notte alta, op. 30 (1917); Deux contrastes, op. 31 (1916-18: Grazioso [Hommage meno felici di un ventenne travaglio" (secondo la definizione del Casella). Sono opere nelle quali si delinea ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] umoristico I De Filippo", segnale di un ulteriore passo per la definizione della sua drammaturgia: da un lato una scrittura sempre più articolata gli permettesse non tanto di tradurre questa in più alta e lata lingua, quanto di applicare i meccanismi ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] p. 680: questo giudizio è forse all'origine della definizione ottocentesca del pittore come "il Raffaello di Lombardia"). ormai acquisita, affittava un'importante abitazione, stante l'alta cifra pattuita, sita sempre a Porta Vercellina, nella ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] Regno di Polonia". La nota si chiudeva con quella definizione della guerra come "inutile strage", che doveva suscitare tante commissario pontificio per i territori sottoposti a plebiscito dell'Alta Slesia e della Prussia orientale. La sua missione per ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] Palermo - e sia pure edendo dell'autorità inerente all'alta carica - un mondo fra i più refrattari alla mentalità concordato col papa - "il gran muftì", secondo una nota definizione di cui a torto gli venne attribuita la paternità - suscitò ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] , 32); è dell'8 dic. 1661 la prima definizione formale del privilegio mariano. Così pure sono risposte borriane a , a Milano. Uno di questi ultimi, il Mangino, negò e con alta voce ciò che aveva di già confessato" (Memorie storiche milanesi di Marco ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
televisione
televiṡióne s. f. [comp. di tele- e visione, sull’esempio dell’ingl. television]. – 1. Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini di...