Pittura
Valentino Pace
La definizione di "pittura federiciana" nasce con un'accezione estensiva, con riferimento a un contesto crono-topografico, o temperie culturale, talora estesi al di là di Federico [...] studiata (Settis Frugoni, 1967), è stata imputata alla temperie culturale della corte federiciana, volendosene così suffragare una datazione alta agli anni Quaranta-Cinquanta del XIII sec. (Bologna, 1969, pp. 42-44). Il brano pittorico con l'Incontro ...
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FRANCESCO da Rimini
Massimo Medica
Non sono molte le notizie documentarie che ci sono pervenute su questo artista, di origine riminese, attivo nel XIV secolo. Il suo nome risulta legato agli affreschi, [...] Zantarino, anch'egli pittore. Come rileva il Delucca, la definizione "in domo Francisschi pictorum", riportata nel documento del 1333, portato ad accreditare a questa personalità una valutazione più alta, che lo ha posto a fianco dei più importanti ...
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PALMERUCCI, Guido
Maria Rita Silvestrelli
PALMERUCCI, Guido (Guiduccio di Palmerino, Guiduccio di Palmeruccio).– Figlio del pittore Palmerino di Guido nacque con tutta probabilità a Gubbio nel quartiere [...] pittore (Mazzantinti, 1886, p. 6). Una più precisa definizione dei lavori da condurre a termine si ebbe il 28 1997, è stato attribuito un importante ciclo di affreschi nella zona alta dell’abside con gli Apostoli in trono, angeli e profeti ( ...
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BARONZIO, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Pressoché nulle sono le notizie documentarie che riguardano questo pittore rimitiese attivo nella prima metà dei Trecento: deve essere morto prima del 1362, [...] epigrafe. Abbastanza incerta resta anche, a tutt'oggi, la definizione del catalogo delle sue opere, ché se da una parte della chiesa di S. Francesco a Mercateflo, di una qualità alta e raffmata, tanto da render senz'altro esatta l'attuale attribuzione ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] Fiore. Afferma il Vasari, in proposito, che A. "la fece alta braccia quattro, e posandola in sur un bottone, la incatenò di limite, cioè, tra il '400 e il '500),secondo una definizione del Vasari.
Bibl.: P. Gauricus, De Sculptura [1504], a cura ...
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SALISBURY
P. Draper
(Saresbury, Sarum nei docc. medievali)
Città inglese sulle rive dell'Avon, nella contea del Wiltshire.Il nucleo originario di S. sorse intorno al 1220, anno in cui venne fondata [...] , ma i frammenti scultorei rimasti denunciano un'alta qualità e possono essere collegati alla produzione della Sarum. Tale rapporto è palese sia nella chiara definizione dei percorsi processionali, sia nelle sottili differenze presenti nel ...
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ROMANZO
P. D'Achille
Termine, nato nel Medioevo, con cui si indica, sia nel linguaggio della critica e della storiografia letteraria sia nell'uso comune, il più importante genere narrativo, che ha anch'esso [...] adeguatamente studiato (Roncaglia, 1963) il problema della definizione del genere r., soprattutto in rapporto a quello della l'epica medievale), ma la semplice lettura, seppure spesso ad alta voce e 'di gruppo', secondo la prassi medievale. Un caso ...
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MAESTRO del POLITTICO DI PÄHL
C. Ghisalberti
Pittore anonimo, attivo presumibilmente in Boemia e nelle regioni della Germania meridionale intorno alla prima metà del sec. 15°, autore di una pala d'altare [...] Bayer. Nationalmus.), rinvenuta ai primi dell'Ottocento in Alta Baviera, nella cappella del castello di Pähl presso Weilheim anni 1380-1420 quella che ritorna più volte per la definizione dell'ambito stilistico cui apparterrebbe il polittico di Pähl ( ...
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ANSELMO da Campione.
S. Lomartire
Lapicida e scultore attivo al cantiere del duomo di Modena tra la fine del 12° e gli inizi del 13° secolo. Il suo nome compare in un contratto del 1244 (Modena, Arch. [...] di collocare l'attività del maestro a una data così alta. Egli propone invece, in base alla citata menzione successori al cantiere modenese ha fornito alla critica la base per la definizione di una 'fase campionese' del duomo. Mentre la torre della ...
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GIOVANNI CAPULA
R. Serra
Architetto attivo a Cagliari nel primo decennio del 14° secolo.Un'epigrafe del 1305, murata all'ingresso della torre di S. Pancrazio, lo celebra "architector optimus", indicandolo [...] accuratamente squadrati e giunti, mentre la chiara definizione geometrica della costruzione raggiunge in tutti gli elementi di attribuirgli per via stilistica anche la paternità della torre più alta del castello di Serravalle a Bosa (Fois, 1961), che ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
televisione
televiṡióne s. f. [comp. di tele- e visione, sull’esempio dell’ingl. television]. – 1. Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini di...