BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] della politica attiva, o per sua volontà o perla sua posizione sgradita e ai liberali e ai reazionari, il B. assunse nella Gran Corte dei Conti il posto di consigliere, al quale era stato nominato durante la missione in Sicilia, e fu ben presto ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] in Sicilia, a La Licata riporta il commento fatto allora dal magistrato: «Orlando ormai ha bisogno della ‘temperatura’ sempre più alta. Sarà costretto a spararla ogni giorno più grossa. Per ) non passò per Carnevale e laCortela confermò, il 30 ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] alta qualità al giovane C. suscita perplessità, così che lacortela inesauribile fantasia e la raffinata e sempre personalissima ispirazione del Clovio. I paesaggi (quali Baia di Napoli,Sicilia Dalmata?), in Archivio storico perla Dalmazia, XX (1936), ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] giurisprudenza sull'impiego privato, cui lacorte imprimeva uno spirito di generale favore per il prestatore d'opera e di altri esponenti dell'alta burocrazia tardoliberale.
Se è vero - come Jemolo rileva per sottolineare la distanza dalle posizioni ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] Nazzareno, il collegio dei giovani dell'alta nobiltà, poi diritto civile e , l'A. si rifugiò in Sicilia. Qui, perla morte del padre e del fratello maggiore luglio 1812, chiuso nella cittadella di Corteper aver rifiutato il giuramento di fedeltà ...
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CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] Sicilia nel 1194. Egli fu comunque presente all'incoronazione imperiale di Enrico nel 1191 a Roma: figura infatti tra i testimoni di un diploma rilasciato immediatamente dopo la cerimonia. Partecipò anche alla successiva prima campagna perlalacorte ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] Precedenti contatti con lacorte inglese erano del conte a re di Sicilia: aveva svolto lo stesso e quando egli partì perla conquista del Regno l' alta importanza, consistenti nel patronato degli agostiniani. La storia di questo Ordine si inizia con la ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] su di lei e sullo stesso Regno di Sicilia. La realtà è che nella corte di Martino il Giovane apparivano sempre più dei baroni del suo entourage.Le possibilità di un accordo, fallirono perla riluttanza da parte del C. di restituire i beni demaniali ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] ad Ancona andò a Siena per incontrare l’imperatore eletto Sigismondo. Rimase presso la sua corte almeno fino all’incoronazione regolatore (un’alta carica di carattere gestionale), oltre a occuparsi della stipula di un trattato con la città di Ragusa ...
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PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy
Andrea Merlotti
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy. – Nacque a Torino il 22 giugno 1662 da Vittorio [...] lacorte di Parigi è indispensabile per comprendere laalta Valle del S. Bernardo. La condizione di cadetto rendeva naturale la scelta della carriera ecclesiastica o di quella delle armi. Non sappiamo se per spinta della famiglia o perSicilia con la ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato per fare il pane, mentre non fermentato,...