Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] . La lettera si incrociò con il messaggio di felicitazioni del vescovo, il quale riferiva comunque al papa i sospetti che pesavano sulla sua ortodossia alla corte franca. P. ricevette anche un legato del re, il "uir magnificus" Rufino, giunto per ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] G. F. Albani, il re di Sicilia, Stanislao Leszczyński (la cui Apotheosis fu edita anche in trad. perito il p. Leonardo Ximenes. La soluzione della vertenza dinanzi alla corte quest'opera il B. soddisfece la sua più alta ambizione di arcade; in quello ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e perla riproduzione [...] posti nella parte alta delle navate, re di Napoli e Sicilia, poi re di lacorte di Madrid. Non vi è traccia invece nel diario della partecipazione dell'artista alla commissione perla valutazione e la scelta dei modelli e dei disegni preparatori perla ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] estese (nel 1817 fu divisa nelle province di Reggio e Catanzaro) e la più agitata perla vicinanza della Sicilia.
Il C. ritenne che la nomina fosse stata suggerita dai suoi nemici per allontanarlo dalla capitale, e cercò di evitarla, ottenendo solo ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] alta più di 3 m. Due cose sono chiare: il disegno del D. perla tomba era molto vicino all'idea originaria di Michelangelo perla tomba di Giulio II e la di Gian Giacomo e G. Della Porta e Nicola Da Corte, in Atti della Soc. ligure di storia patria, ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] Sicilia, Turchia, Egitto, Persia e India, in seguito divulgati in ambiente romano per dorio, infine alla "alta" i modi eolio, assai; ma al volgo no, perla pochezza degli strumenti che vi erano" . 411 s.; A. Della Corte, Il valore artistico del "Carro ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] Cavour e Garibaldi in Sicilia e a Napoli. molti scrupoli, giovandosi dell'alta carica ricoperta, col fornire particolare gusto sulla corte, i suoi e note, V, Roma-Torino 1937, pp. 168-170.
Perla biografia: E. Ferrero,Necrologia di N. B., in Arch. ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] lacorte borbonica, benché tesi, non erano stati troncati; anzi, ereditato il titolo principesco perla ottenere una pensione più alta (si trovava ormai in perfetto ad essere sussidiati nel Regno di Sicilia, Palermo 1813; Copia di una lettera che ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] frattempo acuiti per il fatto che il cardinale Ubaldini poteva opporgli la sua più alta dignità ecclesiastica. pp. 283-362, 591-675; P. Paschini, Ciociari ed altri italiani alla corte di G. di M., in Memorie storiche forogiuliesi, X (1914), pp. 483 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] della Corte dei Conti siciliano dannoso politicamente perché rafforza i poteri degli istituti di emissione concedendo privilegi e fonti aggiuntive di rendita che alimentano corruzione e sprechi. Criticato perla convenzione con la di alta dottrina ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato per fare il pane, mentre non fermentato,...