Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] a frequenza, e ciò consente di produrre vibrazioni d’alta frequenza che si trasmettono senza che ne sia ubicabile la al 1995 dalla Sun Microsystems Inc. di Palo Alto in California. Esso fornisce una base tecnologica comune sia al controllo di ...
Leggi Tutto
Andrea Moro
– Gli sviluppi della linguistica formale e della ricerca in ambito neurobiologico. Bibliografia
Gli sviluppi della linguistica formale e della ricerca in ambito neurobiologico. – Lo scenario contemporaneo degli studi sul l. è caratterizzato da due tendenze spiccate. Da una parte, la maturazione ... ...
Leggi Tutto
linguaggio in termini generali, sistema di simboli e di codici attraverso il quale gli individui di un gruppo sociale si scambiano informazioni. Nell’ambito dei linguaggi verbali, espressi cioè attraverso particolari successioni di suoni o di segni scritti, appartenenti a un prefissato alfabeto, si ... ...
Leggi Tutto
Le lingue usate per la comunicazione, e soprattutto per l’insegnamento e per attività tecniche e scientifiche, tra persone di lingua materna diversa. ...
Leggi Tutto
Gianfranco Denes
Le società animali richiedono sempre un sistema di comunicazione: nella specie umana tale sistema è costituito principalmente dal linguaggio. Indipendentemente dalle teorie sulla sua natura, vi è comune accordo nel considerare il linguaggio una proprietà specie-specifica. Una caratteristica ... ...
Leggi Tutto
Linguaggio e realtà
Massimo Dell'Utri
Il ruolo centrale assunto dal linguaggio nell'analisi filosofica del 20° sec. ha posto in primo piano la questione della sua relazione con la realtà: in che modo parole, frasi, discorsi, 'riguardano' oggetti o aspetti del mondo? In quale modo, per es., la parola ... ...
Leggi Tutto
Salvatore Maria Aglioti
Luigi Pizzamiglio
La neuropsicologia studia la relazione tra fenomenologia e basi nervose delle funzioni cognitive quali il linguaggio, la memoria o la percezione; tra queste il linguaggio è forse la funzione più tipicamente umana. Storicamente, si può datare la nascita di ... ...
Leggi Tutto
Domenico Russo
La più potente e duttile delle facoltà umane
Facoltà della mente che permette al genere umano di formare, apprendere, usare e cambiare le diverse lingue del mondo, il linguaggio associa due insiemi di idee diverse: quello che denominiamo espressione e quello che denominiamo contenuto
Un ... ...
Leggi Tutto
Domenico Parisi
Raffaele Simone
Olga Capirci
Virginia Volterra
In senso generico, linguaggio è un termine che designa qualunque codice destinato a esprimere o comunicare significati. In senso più tecnico, il termine indica la facoltà, fondata biologicamente e tipica di talune specie animali (e in ... ...
Leggi Tutto
linguàggio [Der. di lingua] [LSF] Il mezzo con cui gli uomini si scambiano reciprocamente informazioni; tale scambio, i cui veicoli (vocaboli) sono simboli di significato noto agli interlocutori, avviene per il tramite di uno o più dei sensi. ◆ [ELT] [INF] Per estensione, il mezzo di dialogo tra persone ... ...
Leggi Tutto
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade invece per diverse altre aree delle scienze dell'uomo e della cognizione, alle quali anche la linguistica ... ...
Leggi Tutto
(XXI, p. 199)
Antonino Pagliaro
Gli sviluppi degli studî linguistici nell'ultimo decennio, dando sempre maggiore consistenza alla lingua come sistema e struttura, richiedono che il problema del linguaggio si ponga nel rapporto fra lingua e facoltà umana (linguaggio) oltreché in quello fra lingua e ... ...
Leggi Tutto
Giulio Bertoni
. La linguistica (v.) non si è sottratta, com'è naturale, al destino di tutte le scienze. In questi ultimi decenni alcuni problemi sono tramontati, altri sono sorti all'orizzonte. Si sono rivelati, ad esempio, illusorî gli sforzi fatti per risalire, con la comparazione, alle origini ... ...
Leggi Tutto
Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] cioè ascensionale, verso la laguna, durante l’alta marea, discensionale invece durante la bassa marea).
grandiosi è costituito dalla rete irrigua della Central Valley, in California, derivata dai fiumi Sacramento e San Joaquin; da segnalare anche ...
Leggi Tutto
sedimentazione Processo, in certi casi naturale e in altri provocato artificialmente, per il quale si ha la separazione da un liquido di particelle solide sospese in esso, per effetto della gravità o di [...] depositi che sono il frutto di una serie di eventi di alta energia, molto ravvicinati tra loro, che tendono continuamente a (bacini strike-slip: Transverse Range Occidentali della California, Coast Range dell’Oregon). Sebbene i bacini mostrino ...
Leggi Tutto
Biologia
Luogo in cui vivono una specie o un gruppo di specie, considerato nel suo valore topografico ed ecologico, e pertanto definito dai suoi fattori di suolo, di clima ecc. Forma stazionale di una [...] di Tortugas (Florida), delle Bermude e di La Jolla (California); in Germania quella di Helgoland; in Inghilterra quella di Plymouth o togliere gruppi di carri. Per s. di smistamento di alta potenzialità (superiore a 1500 carri/giorno) tra il fascio ...
Leggi Tutto
INQUINAMENTO
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Eros Bacci
Giulia Ferrari
(v. inquinamento atmosferico, App. III, I, p. 884; inquinamento, App. IV, II, p. 203)
Sino a oggi gli effetti dell'i. sono stati [...] reagisce con l'ossigeno atomico, comune componente dell'alta atmosfera, per dare origine a un altro p. 277 ss.; S. E. Manaham, Environmental chemistry, Monterey (California) 1984; Chemical events in the atmosphere and their impact on environment, ...
Leggi Tutto
Genoma
Andrea Ballabio
Sandro Banfi
Il g. costituisce l'insieme delle informazioni genetiche e il materiale ereditario propri di un organismo. È contenuto nel DNA o, per alcuni virus, nell'RNA. A partire [...] (NCBI) e Genome Bioinformatics Site alla University of California Santa Cruz (UCSC), e la britannica Ensembl. con bassi livelli di identità. Tale probabilità è tanto più alta quanto maggiore è la distanza evolutiva tra le specie considerate, a ...
Leggi Tutto
Infettive, malattie
Maurizio Iaccarino
Eduardo Joërge Patriarca
(App. IV, ii, p. 182)
Malattie infettive emergenti
L'espressione malattie infettive emergenti indica le malattie causate da microrganismi [...] con più di 10 milioni di abitanti. Una densità di popolazione così alta rappresenta una condizione ideale per la persistenza di alcune m. i. e listeriosi, causata da Listeria monocytogenes, nella California meridionale. Tale focolaio fu causato da un ...
Leggi Tutto
GUILLEMIN, Roger
Claudio Massenti
Endocrinologo, nato a Digione l'11 gennaio 1924. Conseguito il dottorato in medicina a Lione e il Ph. D. in medicina e chirurgia sperimentale presso l'università di [...] si è trasferito nell'Istituto Salk di La Jolla in California. Per le sue ricerche sulla regolazione ipotalamica delle secrezioni di un dispositivo di spettrometria di massa ad alta risoluzione, conferma dell'identità strutturale del TRF naturale ...
Leggi Tutto
Malattia e salute
Mirko D. Grmek
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] e in America Latina, si è diffusa nel XX sec. in California). Il tifo esantematico, la febbre tifoidea e la dissenteria accompagnano la crisi di sussistenza e le malattie infettive ad alta mortalità; nella fase intermedia le malattie epidemiche sono ...
Leggi Tutto
feijoa
‹fěiˇ∫òa› s. f. [der. del nome del botanico brasil. J. da Silva Feijo]. – In botanica, genere di arbusti delle mirtacee originario del Sud America, comprendente la specie Feijoa sellowiana, coltivata in California, Nuova Zelanda e bacino...
sarcode2
sarcòde2 s. f. [lat. scient. Sarcodes, dal gr. σα-ρκώδης «carnoso»]. – Genere di piante pirolacee con una sola specie, Sarcodes sanguinea del Nord America, che fiorisce allo sciogliersi delle nevi, nei boschi di conifere dall’Oregon...