CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] scontro tra i Boemopalatini e le truppe imperiali di Massimiliano di Baviera, di Tilly e del Bucquoi; le sue capacità vennero imperatore, prese parte attiva a diverse operazioni militari nell'Alta Slesia. Più tardi con il Wallenstein partecipò all' ...
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SERVANDONI, Giovanni Niccolo Girolamo
Cristiano Marchegiani
SERVANDONI (Servandon), Giovanni Niccolò Girolamo (Jean-Nicolas-Jérôme). – Nacque a Firenze il 2 maggio 1695 dal lionese Jean-Louis ‘Servandon’, [...] more nobilium, si fece garante dei debiti del padre e lo introdusse nell’alta società, ma ebbero limitata fortuna i progetti elaborati fra gli altri per l’Elettore di Baviera, per la parziale riforma del palazzo del duca d’Arenberg e per quello ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] di un anno gli eventi, sebbene oggi prevalga la datazione più alta -, come mostra il primo diploma da lui concesso in favore di : veniva dato per ritirato sui monti del Trentino, o in Baviera, o addirittura morto. Invece, il rivale di L. III ...
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TEODORO I Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo A. Settia
TEODORO I Paleologo, marchese di Monferrato. – Secondogenito dell’imperatore bizantino Andronico II e di Iolanda-Irene di Monferrato, nacque [...] parte imperiale e avviò contatti con Ludovico di Baviera partecipando nel gennaio del 1324 al convegno ghibellino di e sufficienza come Grecus ille o marchio Grecus, né la sua alta nascita impedì che, anche in seguito, il pregiudizio continuasse a ...
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TAMAGNO, Francesco
(Innocenzo). –
Giancarlo Landini
Nacque a Torino, figlio di Carlo, oste, e di Margherita Protto, e fu battezzato in Ss. Simone e Giuda il 28 dicembre 1850. Ebbe quattordici fratelli, [...] Pietroburgo, all’Opéra di Parigi, allo Hoftheater di Monaco di Baviera, nel 1900 alla Scala, direttore Arturo Toscanini.
Tra il dai tenori stentorei che lo avevano preceduto. L’impostazione alta del suono, la proiezione accentuata, il rifiuto di ogni ...
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VECCHIETTI, Girolamo
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1557 da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, scrittore, viaggiatore [...] mantenuto importanti ruoli nell’attività diplomatica e nell’alta burocrazia sin dai tempi della Repubblica.
Girolamo Vecchietti si era spostato fuori dall’Italia: da Augsburg, in Baviera, scrisse nel 1620 la lettera sul fratello, fondamentale per ...
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TOMMASI, Natale
Roberto Pancheri
TOMMASI, Natale. – Figlio di Simone, bracciante agricolo, e di Caterina Sighele, nacque a Tavernaro presso Cognola, sulla collina di Trento, il 24 dicembre 1853.
Compiuti [...] formazione al Politecnico (Technische Hochschule) di Monaco di Baviera grazie a una borsa di studio del governo provinciale edificio dotato di due prospetti asimmetrici raccordati da un’alta torre angolare cuspidata e articolato, all’interno, intorno ...
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MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia dei conti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] Il principe prese ancora Passau e fece un'incursione nell'Alta Austria. Dopodiché il M., che aveva il grado di 'ufficio di reggente nei Paesi Bassi, il M. rimase in Baviera e riportò alcuni successi in scontri presso Marquartstein e Ingolstadt.
Dopo ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] in grande stile fra le coulisses di Borsa e negli ambienti dell'alta banca, per mettere a frutto i depositi accumulati a suo tempo forzata smobilitazione del dopoguerra, in Ungheria, in Baviera e in varie regioni tedesche. Impossessatosi del pacchetto ...
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RAMPOLLA DEL TINDARO, Mariano
Jean Marc Ticchi
RAMPOLLA DEL TINDARO, Mariano. – Nacque il 17 agosto 1843 a Polizzi Generosa, nella diocesi di Cefalù, da Ignazio Rampolla, conte del Tindaro discendente [...] solo la Chiesa cattolica, ma che era anche «la più alta potenza morale della terra» (Archivio segreto Vaticano, Segreteria di Stato 29v, protocollo 48626, Rampolla al nunzio in Monaco di Baviera). Gli sforzi del segretario di Stato per proteggere la ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...