HAUTEVILLE, Joseph-François-Jerôme Perret conte di
Andrea Merlotti
Nacque a Rumilly, nel Genevese (Alta Savoia), il 17 ott. 1731, da Joseph-Michel (morto il 29 giugno 1763) e Marie Ignace Bouvier d'Yvoire [...] d'un funzionario abile e disinteressato, costretto ad attuare scelte non sempre condivise. Anche l'alleanza fra Stato sabaudo e Austria non può esser vista come una mera conseguenza delle sue personali predilezioni. Fra l'altro fu l'H., nel 1791 ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...]
Il piano si fondava su accordi fra l'arciduca d'Austria Francesco che, dopo la stipulazione dell'alleanza franco-austriaca, barriere doganali interne ed esterne, mentre la carestia provocava un'alta mortalità in Liguria e in Savoia. In quest'ultima ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] gli studi superiori.
Allo scoppio della guerra contro l'Austria, ancora sedicenne, tentò invano di sconfinare in Piemonte; riuscì termine un progetto che rifletteva gli interessi dell'alta finanza.
Sviluppando le conclusioni della commissione d ...
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GUARCO, Nicolò
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, da Montanaro verso il 1325; è ignoto il nome della madre.
L'origine della famiglia Guarco (detta talora Goarco o Gualco) è oscura, nonostante [...] da dove si erano trasferiti, già nel sec. XII, nell'alta Val Polcevera, a ponente di Genova. Qui, intorno a Campomorone e aveva stretto alleanza con il re d'Ungheria, il duca d'Austria e alcuni signori della Terraferma veneta, tra i quali il signore ...
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BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] usurpazioni nobiliari e velleità di potere politico dell'alta aristocrazia; ma offre anche uno spaccato di la Spagna, era ancora in piedi il problema della dote di Caterina d'Austria che "il re cattolico deve senz'alcuna difficoltà", dato che, "oltre ...
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LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] ventenne fu ammesso nel Senato del Piemonte e l'alta carica non gli impedì di conservare la cattedra del 1671; Cerimoniale, Roma, m. 2; Materie politiche per rapporto all'Estero, Lettere ministri, Austria, m. 11, cc. 3-7; m. 12, cc. 1-3; mm. 13-16 ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] di un'alleanza con l'Austria, a novembre invece si pronunciò per la guerra a fianco della Francia contro l'Austria. Fu nominato nel giugno 1916 individuale". Si consentiva, in tal modo., all'alta burocrazia di provvedere in forma diretta e immediata ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] C. fu, insieme al senatore Claudio de Seyssel, la più alta tra le autorità francesi rimaste asserragliate nel castello durante i due della Francia all'imperatore ed all'arciduca Filippo d'Austria - una politica che, seppure approvata da Luigi XII ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] la situazione politica italiana, così subordinata all'Austria, e della sua forte aspirazione unitaria; sentimenti del Regno. Non prese però parte attiva ai lavori della Camera alta; parlò soltanto per commemorare Garibaldi, dopo la sua morte. Morì ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] che mantenne fino al 1° febbr. 1799. Durante l'occupazione austro-russa si ritirò in patria, dove non fu molestato, forse per . La nomina (19 febbr. 1809) a un organo di alta rappresentanza senza effettivi poteri, come il nuovo Senato, del quale ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...