Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] Francia e, soprattutto a partire dal 1870, anche l'Italia, l'Austria, la Spagna, la Svezia, la Norvegia. Al di fuori dell' bassa quelli tra 876 e 3465 dollari, a medio reddito di fascia alta quelli tra 3466 e 10.725, ad alto reddito quelli pari o ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848; II, 11, p. 312). - La distinzione tra migrazioni politiche ed economiche risponde a una fondamentale dualità [...] sulla composizione per età della popolazione stessa e dell'alta fecondità degli Ebrei d'Africa e d'Asia. ll interessante osservare come l'apporto dell'Europa centrale (Germania occ.; Austria, Svizzera) sia stato rilevante (dal 21 al 30%) soltanto nei ...
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PIANO ECONOMICO
Giuseppe Ugo PAPI
Ugo SACCHETTI
Anna DEL BUTTERO
. L'esigenza di un piano è inscindibile da ogni azione umana che affronti il futuro, qualunque sia il regime economico realizzato, [...] bancarî, ecc.) serviva a coprire nel 1938 un'alta percentuale del deficit della bilancia commerciale, che ammontava a paesi aderenti o partecipanti furono originariamente 16 e cioè: Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda ...
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Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] mentre un crescente numero di paesi ha già adottato (Austria, Italia, Portogallo), o sta sperimentando (Danimarca, Paesi ordine di priorità e solo quelle situate nella parte più alta della lista vengono garantite dal programma pubblico del Medicaid, ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] una specie di unione doganale fra le grosses fermes del regno; in Austria, nel 1713, mentre si sostituiscono i vecchi dazi di confine con caduta dei prezzi del grano, nel Nord la più alta presenza di popolazione urbana, la maggior estensione del ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] agricole era assai probabilmente superiore alla quota già alta del 60%. Se si considerano le condizioni di Italia aveva circa 2.400 km di binari contro gli oltre 3.000 dell’Austria-Ungheria, i 9.000 della Francia, gli 11.000 della Germania, i ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] pace nelle relazioni industriali, segnate negli anni venti da un'alta conflittualità sindacale e ha contribuito a ridurre fortemente le perdite di corporativo modellato sulle gilde trovò adesioni in Austria, Portogallo e persino in Francia. Gli ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] Mondragon era abbastanza elevato e presentava una produzione ad alta intensità di capitale. Una cooperativa bancaria contribuiva in o dall'art. 15 di quella tedesca.
Sguardo comparativo (Austria, Olanda, Danimarca, Francia e Svezia)
L'inserimento di ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] ultima considerazione è la più rilevante. In un'industria ad alta intensità di manodopera i salari reali hanno continuato a crescere. quei paesi in cui questa tradizione era ancora vitale (Austria, Paesi scandinavi, Belgio, Olanda). Non si trattava ...
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Reddito, distribuzione del
CConchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
di Conchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Le rappresentazioni della distribuzione del reddito. ▭ 3. La [...] grafico, dove la distribuzione raggiunge la sua punta più alta; la parte della distribuzione compresa tra il reddito ). Alla metà degli anni novanta i paesi scandinavi e l'Austria mostrano il più basso valore di disuguaglianza, seguiti dall'Olanda. ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...