BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] dovuti alla guerra. Fin dall'arrivo di don Giovanni d'Austria nei Paesi Bassi con le funzioni di governatore, il B un documento esemplare dell'evoluzione che un settore dell'alta classe mercantile delle città italiane subì attraverso il Cinquecento. ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] , che sembrarono schiudere nuovi spiragli d'intesa con l'Austria.
All'atto della liberazione della città, dopo essere stato delle Ferrovie lombarde e dell'Italia centrale (più tardi Alta Italia).
La relativa sinecura dei primi anni dell'incarico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] felicità, benessere e libertà.
Rosmini, suddito dell’Impero d’Austria, ma italiano di sentimenti e di cultura, opera nel capo del governo, e con un Parlamento diviso in Camera alta e Camera bassa.
Per Rosmini il potere giudiziario è indipendente, ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] dei suoi partners - i "mercanti d'armi" dell'alta Lombardia, secondo la velenosa insinuazione degli avversari - che -religioso" della Chiesa e con quello "politico-puro" dell'Austria ne ha compresso la spinta verso un'effettiva indipendenza. I ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] di Carlo Alessandro di Lorena con Maria Anna d'Austria. La vita teatrale viennese all'epoca del regno di prospettiva…, in Il barocco romano e l'Europa, in Atti del Corso internazionale di alta cultura (1987), a cura di M. Fagiolo - M.L. Madonna, Roma ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] nobiltà di Boemia, opposta alla candidatura dell’arciduca Ferdinando d’Austria a cingere la corona di s. Venceslao e l’elezione Borghese, come Giovanni Garzia Mellini; membri dell’alta aristocrazia, come Alessandro Orsini, appartenente alla famiglia ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] del conduttore dei patti colonici nella zona dell'alta Lombardia, lo sviluppo dello spirito d'associazione, l non tutte pervenuteci, sulle condizioni del Lombardo-Veneto sotto l'Austria, destinate a varie personalità del mondo politico europeo: una ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] , peraltro, più che avido di denaro sembra interessato all'alta retribuzione in quanto questa significa prestigio, lo rende agli occhi Schlick, Francesco, già paggio dell'arciduca d'Austria Leopoldo Guglielmo durante il suo governo dei Paesi Bassi ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] sarà libera l'Italia nostra e certo gioia più pura, più alta e più espansiva di quella non credo mi sia destinato a sentire gagliardamente" per "intervenire quind'innanzi con l'arme dovunque l'Austria pure con l'arme osasse d'intervenire" (T. Mamiani ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] esclusivi difensori degli interessi irrinunciabili della "casa d'Austria", minacciano, di fatto, "ruine" alla quello dell'"aggiustamento del prezzo", nel qual proposito il C. "terà più alta la mira che per lui si potrà" -, il sacco di Mantova è un ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...