CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] 'ambizione del C. e il suo desiderio di far constatare de visu l'alta protezione di cui godeva.
L'Einstein ritiene che T. Tasso abbia avuto molte le nozze del principe Cosimo con Maria Maddalena d'Austria (ottobre 1608).
In quest'epoca il C. conobbe ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] folla d'uomini dotti, saggi e fedeli del bel paese [l'Austria], dove gli uomini nascono colla scienza infusa e colla monomania della fedeltà e mai realizzate restarono una Relazione di viaggi nell'Alta Italia e un'autobiografia dal titolo Mia vita e ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] a una fede nuova quanto per promuovere ad una funzione più alta le convinzioni e le aspirazioni che già possedeva.
Anche se non provocata nel B. e negli Arconati dalla anuústia concessa dall'Austria agli esuli (6 sett. 1838), la quale poneva ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] Reno; il che facilitò l'avanzata imperiale, del settembre, nell'Alta Alsazia, nel corso della quale il C., giunto col suo di Savoia e il duca, entra, col grosso delle truppe austro-sabaude, nel Delfinato; il 30 luglio si arrende Guillestre; il ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] e ad intavolare trattative con lord Bentinck e con l'Austria. Dopo Lipsia consigliò al re di abbandonare la causa napoleonica ufficiali superiori, il 22 agosto giudice ordinario dell'Alta Corte militare, il 16 settembre primo ispettore generale del ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] subiti, sostenendo la candidatura del giovane nipote a un'alta carica nello Stato di Milano. Il Gonzaga mirava a alto comando: Filippo II lo raccomandò a don Giovanni d'Austria (4 febbr. 1571), accennando alla possibilità di nominarlo luogotenente ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] soddisfazione per non dovere fare la guerra a fianco dell'Austria" (Laguerra, p. 31). Nonostante queste considerazioni la " , titolare di quel dicastero. Fu questa la carica più alta che egli raggiunse nella gerarchia fascista. Per sei anni il ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] a Roma, l'accoglienza di Pio VII e dell'alta società, lieta di offrire ospitalità ai protagonisti di così favorire i moti rivoluzionari scoppiati nella penisola.
Iniziata la guerra con l'Austria, il B., in divisa di guardia civica, si avviò verso il ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] soltanto la testa che doveva raffigurare Giuseppe I d'Austria, al quale l'opera era rivolta come dono di Il barocco romano e l'Europa. Centri e periferie del Barocco. Corso internaz. di alta cultura, a cura di M. Fagiolo - M.L. Madonna, Roma 1992, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] liberaldemocratica. Dopo essere stato internato dai nazisti in Austria dal 1943 al 1945, rientrò in Italia, dove nittiana delle necessità di ricorrere a forme di prelievo ad alta produttività.
La burocrazia
Abbiamo più volte sottolineato che alla ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...