BERTOLE' VIALE, Ettore
Gian Paolo Nitti
Nacque a Genova il 25 novembre 1829 da Felice Francesco, generale dell'esercito sardo, e da Antonietta Bertolè; entrato all'Accademia militare di Torino nel novembre [...] formazione di una nuova casta militare dominata dall'alta ufficialità piemontese.
Dimissionario il ministero per la esercito, che tenne durante lo svolgimento della guerra contro l'Austria.
Nominato aiutante del re ed eletto deputato dal collegio di ...
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BIRAGO, Giovanni Pietro
Paul Wescher
Già noto come "Maestro del libro d'orazioni di Bona Sforza di Savoia", o come "Pseudo Antonio da Monza", questo miniatore lombardo che dopo Cristoforo de Predis [...] sono multicolori, riccamente rialzate d'oro, ma non sono di alta qualità pittorica.
Negli anni dopo il 1480 l'artista doveva Il libro d'ore di Bona Sforza fu ereditato da Margherita d'Austria, che lo fece rilegare (1518) e vi incluse sedici miniature ...
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FERRARI, Andrea
Vincenzo Fannini
Nacque a Napoli da Antonio il 26 marzo 1770, in una distinta famiglia che gli permise di vivere in agiato benessere.
In data non precisabile si arruolò, apparentemente [...] alla resa (17 sett. 1835). Nel novembre combatté in Alta Aragona al comando del VI battaglione della legione, finendo col nel suo esercito, allo scoppio della guerra contro l'Austria entrò a far parte come volontario dell'esercito pontificio. ...
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BATTELLI, Angelo
Mario Gliozzi
Nato a Macerata Feltria il 28 marzo 1862, compì gli studi secondari nel ginnasio di Sassocorvaro e poi nel collegio degli scolopi di Urbino, dove fu discepolo di A. Serpieri. [...] la politica d'alleanza alla Germania e all'Austria, nel 1885 subì tre mesi di carcere sotto s. 2, LI, 2 (1902), pp. 335-411; Resistenza elettrica dei solenoidi per correnti di alta frequenza, in Rendic. d. R. Accad. dei Lincei, s. 5, XV, 1 (1906), pp ...
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BRAMBILLA, Pietro
Dante Severin
Nato a Trieste l'11 nov. 1835 da Giuseppe, di famiglia oriunda della Brianza, aprì a ventiquattro anni col fratello Zanetto, a Milano dove si era trasferito, una ditta [...] l'attività all'indomani della cessata guerra contro l'Austria. Il passaggio dall'ambientazione austriaca a quella piemontese e esposto a Torino una serie di applicazioni che in Alta Italia dovevano destare ampia curiosità. Nel 1898 esperimenti del ...
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BETTELONI, Cesare
Alberto Frattini
Figlio di Giacomo, e di Angela Buella, nacque a Verona :il 26 dic. 1808. Compì i primi studi a Corno, nel collegio Gallio, dove insegnava uno zio paterno, e li continuò [...] patriottica, per l'ispirazione satirica e polemica contro l'Austria (rimaste per lungo tempo ignorate e inedite, vennero nel volume postumo Favole ed epigrammi,Verona 1890).
L'opera più alta cui il B. affidò il virile lamento per il suo destino, ...
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ALFIERI DI SOSTEGNO, Cesare
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Nato a Torino il 13 ag. 1799 dal marchese Carlo Emanuele e da Carlotta Melania Duchi, studiò in Francia, nel collegio di Belley, poi a Torino sotto la guida dell'insigne [...] della mediazione delle potenze fra la Sardegna e l'Austria, di accordi con la Toscana e con Roma. novembre 1855 al dicembre 1860; s'interessò specialmente alla riforma della Camera alta.
Nel 1865, trasferitasi la capitale del Regno, l'A. seguì ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] B. VIII, d'accordo con i magnati e le sfere dell'alta banca, scrisse (gennaio 1296) una lettera per ammonire il Comune perché ancora la sede imperiale (continuò a chiamare Alberto "duca d'Austria" e non re dei Romani), non vedeva di buon occhio l ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] e rifiutò delimitivamente a C. I la mano di Margherita d'Austria, di cui pochi mesi più tardi sarebbero state celebrate le nozze preminenti.
Le leggi da lui emanate nel campo dell'alta penalità (sulla bestemmia e sodomia, 1542; sugli omicidi ed ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] dal curatore S. Mastellone giudicati l’espressione più alta del pensiero politico italiano dell’Ottocento e indicati di sé, oltre a un’ulteriore stretta repressiva da parte dell’Austria e del papato, le scorie di una dissidenza ancora più agguerrita ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...