COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] e di cultura che sostanziano la fantasia poetica di Dante, di cui il critico percepì, in maniera quasi drammatica, l'altatensione morale, non lo dispose ad accettare la soluzione offerta dal Croce al grosso problema della poesia dantesca, la cui ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] in causa, nell'errore di Averroè. E se si pensa all'alta stima che l'A. dimostra per questo filosofo, di cui accetta solita a quel tempo - a uno dei Cerchi. Accrescevano la tensione degli animi, a causa delle molte amicizie e parentele che legavano ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] gratificazione anche culturale. Una borghesia medio-alta si sovrapponeva e sostituiva gradatamente l'aristocrazia uscivano ipotesi di azione che potevano così convivere, pur nella tensione anche estrema dei motivi ideologici.
Quando, ad esempio, si ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] lo portarono nei rapporti con le autorità governative a momenti di tensione e di scontro, da cui uscì quasi sempre indenne. Nel 1864 sciolta, che se nel Leopardi si giustificava per l'alta qualità del dettato lirico, finiva per essere segno di ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] ad un tema fondamentale. Per dimostrare la tensione tragica del libro basterebbe la rigorosa coerenza espressiva è un certo fervore di immaginare ed esprimere le cose immaginate in forma alta e squisita; è ispirazione che viene da Dio ed è anima del ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] Bonaparte, cui premise una celebre dedica (pagina nobile ed alta con cui richiama Napoleone al dovere di soccorrere l'Italia sensazioni del nuovo paese furono piacevoli: gli accresceva la tensione vitale la consapevolezza di essere a un bivio ("io ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] adunque le finestre da quella banda del palazzo che riguarda l'alta cima del monte di Catri, videro esser già nata in oriente Calpurnio Siculo, Virgilio, Nemesiano); mentre la stessa tensione all'evidenza rappresentativa vizia le più impegnate liriche ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] primo segretario del Giberti. Per il futuro vescovo di Verona la tensione verso un generico ideale di decoro si precisa nel contenuto di litteratorum infelicitate si determina come la più alta delle professioni civili; il classicismo bembiano, come ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] stile retorico. L'Ottocento (pur con la sua tensione d'impegno e di sperimentazione) non ha ancora Napoli 1884 (rist. anast., Napoli 1983, a cura della Comunità montana "Alta Irpinia").
Tra gli studi critici di carattere generale, cfr.: B. Croce ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] quanto piuttosto per la vivissima suscettibilità e l'inconsueta alta considerazione del proprio ruolo e della propria funzione di C., fornita dal Girardi per l'appunto, come una tensione irresolubile tra l'esordio della Gotiade e l'esito ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...