ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] in causa, nell'errore di Averroè. E se si pensa all'alta stima che l'A. dimostra per questo filosofo, di cui accetta di Carlo II d'Angiò, per attendervi il padre che tornava di Provenza; e vi "stette più di venti dì,... e da' Fiorentini gli ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] in quegli anni nel collegio cardinalizio di Paolo III uomini di alta cultura che a Roma, a Venezia, a Padova erano stati e dello stesso Tre secoli di studi Provenzali, nella miscellanea Provenza e Italia, Firenze 1930; G. Bertoni, Le citazioni ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] Francesco I a Milano, gli Spagnoli che invadono dalla Provenza l'Italia padana - il giudizio espresso dal Guicciardini Aperte adunque le finestre da quella banda del palazzo che riguarda l'alta cima del monte di Catri, videro esser già nata in oriente ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] libertà.
Tra i quaranta e i cinquant’anni (ovvero tra i soggiorni in Provenza del 1345-47 e del 1351-53) molte cose erano accadute: la accusato di ignoranza dopo aver pubblicamente mostrato alta considerazione di lui. A costoro, rappresentanti ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] la dimensione imperiale di Teodorico, grazie all'occupazione della Provenza e alla tutela sul Regno di Spagna. L'immagine dal concilio di Roma (1, 6). Testimonianza di una più alta ambizione letteraria sono due poemi: l'epitalamio per le nozze del ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] mercantile fiorentina il M. raggiunse le Fiandre, Valencia, la Provenza, il Regno di Sicilia, dove conobbe il re Alfonso della raccolta consiste, inoltre, nella riproposizione di materia alta, appartenente a una letteratura d'élite, in una ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] 1367, si seppe che Urbano V si era mosso dalla Provenza con l'intenzione di riportare a Roma la sede apostolica, la sua compagnia per sottoporre al giudizio del papa e dell'alta gerarchia ecclesiastica il modo di vita dei poverelli ed averne l' ...
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CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] e ai Provenzali contro il comune nemico Federico II, sotto l'alta guida del papa. I versi furono scritti dopo la grave al re inglese., ai Tedeschi, agli Spagnoli, al conte di Provenza, al papa, all'imperatore, perché intraprendano la santa Crociata, ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] si affiancarono due edizioni di testi italiani inediti (Liriche antiche dell'Alta Italia, ibid., VIII [1912], pp. 219-238; Prose e provenzale in Italia ne' secoli XII e XIII, nel vol. Provenza e Italia, Firenze 1930, pp. 377). Nella stessa collana - ...
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FRUGONI, Francesco Fulvio
Gianfranco Formichetti
Poche sono le notizie certe della sua vita. Nacque a Genova nel 1620 in una famiglia di nobiltà "nuova"; trascorse una parte della sua fanciullezza in [...] - e fu molto ricettivo - tutti i segreti dell'alta politica, che in quel tempo anche in un piccolo inoltrato una lettera della duchessa, ammalata, lo richiamò in Provenza. Le condizioni della nobildonna sembrarono migliorare con la buona stagione ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
cortese
cortéṡe agg. [der. di corte; cfr. provenz. cortes e fr. ant. corteis (poi courtois)]. – 1. a. ant. Che ha le qualità proprie della persona di corte, cioè soprattutto nobiltà, gentilezza, liberalità: non meno era di c. costumi che di...