GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] solo Longhi (1963) lo seppe apprezzare, proponendone la definizione più calzante di G. e bottega e la collocazione York 1965, pp. 80-86; A.M. Romanini, G. e l'architettura gotica in Alta Italia, in Bollettino d'arte, s. 4, L (1965), pp. 160-180; R ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] e Capitolino restava soggetta all'autorità del Canova. La definizione amministrativa da parte francese avvenne solo col decreto imperiale statua della Religione ch'egli aveva in mente di erigere, alta circa due metri, a sue spese, nella chiesa di S ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] la soluzione più semplice di una sola calotta, quella più alta, illuminata di lato e, quindi, direttamente dal cortile.
L arti), era destinata a non giungere mai alla completa definizione. Solo nel 1764 se ne poterono attivare alcune parti mentre ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] furono rimosse alla fine del Settecento e poste nella parete alta del transetto sinistro ai lati del finestrone.
Al 1660 di variabilità stilistica e tecnica. Se i problemi legati alla definizione di un corpus di disegni sono ancora quanto mai aperti ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] p. 680: questo giudizio è forse all'origine della definizione ottocentesca del pittore come "il Raffaello di Lombardia"). ormai acquisita, affittava un'importante abitazione, stante l'alta cifra pattuita, sita sempre a Porta Vercellina, nella ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] 'evoluzione delle avanguardie: a lui si deve infatti la definizione dell'offismo, che tentò una mediazione dialettica tra cubismo e di tende e cortine sembrano vetrine; passando a notte alta si vede nell'interno uomini che giocano a carte, signore ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] tale circostanza la precedenza cronologica dell'opera artisticamente più alta, quella di C., che in altre parole sarebbe 1950), quando non le lasciano addirittura sotto la generica definizione di "scuola italiana" (Rusk Shapley, 1967), fissando la ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] di Cortona (cfr. Chiarini, 1973, pp. 385 s.), forse la più alta espressione dell'arte del C. in una pala d'altare.
L'opera corona (1769) apporta nuovi dettagli e arricchisce la definizione del personaggio specie in chiave psicologica. La fortuna ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] con fronte stradale esiguo, sempre sulla via di Pera. La facciata, alta e stretta, disegnata molto elegantemente, è tutta imperniata su un bow nella scelta dei materiali e nella appassionata definizione progettuale dell'interno e degli arredi.
Nel ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] a compimento altre tre pale d'altare, cruciali nel processo di definizione di uno stile pienamente personale. In esse, i diversi punti ma di dimensioni maggiori e qualità considerevolmente più alta, oggi nella Galleria Sabauda di Torino. Quest'ultima ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
televisione
televiṡióne s. f. [comp. di tele- e visione, sull’esempio dell’ingl. television]. – 1. Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini di...