Militare statunitense (Fort Huachucua, Arizona, 1889 - San Antonio, Texas, 1945); era generale quando fu inviato nella Nuova Caledonia per organizzare la difesa dell'isola (1942); passò quindi (gennaio [...] capo della 7a armata, lo sbarco sulla costa di Provenza (agosto 1944); inseguì poi i Tedeschi sino alla Mosella; passò in Alsazia, a Strasburgo e in Lorena, forzando infine il Reno (marzo 1945) a N di Mannheim. Quindi occupò Monaco, dirigendosi verso ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] dello zio Giulio Rubini: non vi ebbe influenza il nonno paterno Georges Henri, da tempo ritornato in Alsazia e al quale il nipote, suo omonimo, rese un paio di visite, nel 1882 e nel 1884. Compì gli studi elementari a Lecco e quelli medi prima all' ...
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BAGNATO, Giovanni Gaspare
Rossana Bossaglia
Nacque il 13 giugno 1696 a Landau (Palatinato) da famiglia originaria di Como. Esplicò la sua intensissima attività d'architetto in Germania e nella Svizzera [...] interventi nel castello, casa del grano, scuderie (attrib.); 1735: Salem (Baden), scuderie (attrib.); 1735-45: Kirheim (Alsazia), casa dei cavalieri teutonici; 1737: Dillingen, castello (attrib., è sicuramente suo il portale a nord); Leuggern (Aargau ...
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Figlio (Heidelberg 1425 - ivi 1476) del principe elettore Ludovico III. Alla morte del fratello maggiore Ludovico IV, assunse (1449) la tutela del nipote Filippo e la reggenza. Arrogatisi (1452) i pieni [...] dell'imperatore Federico III che lo combatté senza tregua. Ampliò il dominio territoriale dell'elettorato nel Palatinato e nell'Alsazia. Istituì un tribunale supremo di corte e fece elaborare (1452) nuovi statuti per l'università di Heidelberg. ...
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Figlio (Leopoli 1677 - Lunéville 1766) di Raffaele, vicetesoriere della Corona; voivoda di Posnania, avversò Augusto II e, dopo la sconfitta di questi a opera di Carlo XII, fu eletto re (1704) dalla Confederazione [...] degli ordini di Carlo XII, ne seguì le sorti dopo la disfatta del re svedese a Poltava (1709). Si rifugiò quindi in Alsazia dove visse oscuramente sino a quando, divenuto suocero di Luigi XV (1725), per la seconda volta fu acclamato (1733) re dalla ...
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CASATI, Carlo Emanuele
Agostino Borromeo
Terzogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1600, probabilmente a Lucerna, città nella quale il padre risiedeva in qualità di rappresentante [...] gli studi presso il collegio dei gesuiti della città natale, intraprese la carriera delle armi: già nel 1620 militava, in Alsazia, sotto le bandiere dell'arciduca del Tirolo con il grado di capitano di cavalleria; successivamente, in data imprecisata ...
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FAIMALI, Opilio (Upilio)
Maurizio De Meo
Nato a Gropparello, nell'Appennino piacentino, il 17 ag. 1824, nono figlio di Luigi e Antonia Magnani, modesti braccianti agricoli, ad appena undici anni si allontanò [...] in tasca. Attraversò a piedi il Piemonte e la Savoia, passò rocambolescamente la frontiera con la Francia e giunse fino in Alsazia. A Colmar, durante una fiera di carnevale, riuscì a farsi assumere come mozzo di stalla nel circo di Didier Gautier e ...
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Figlio (n. 1081 circa - m. Parigi 1137) di Filippo I; associato al governo dal padre (1098), divenne re nel 1108. Abile ed energico sovrano, riuscì a rafforzare il potere monarchico, lottando contro i [...] Anche fuori dei suoi dominî svolse un'azione unificatrice, con una spedizione in Fiandra, e ottenne che il conte di Alsazia gli prestasse giuramento come vassallo. Lottò poi, per il controllo della Normandia, col re d'Inghilterra Enrico I, ma risultò ...
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Uomo politico francese (Fléchin, Pas-de-Calais, 1857 - Parigi 1927), deputato (1889-1911), poi senatore; ministro dei Lavori pubblici (1894), governatore dell'Algeria (1900-11), nel 1913 fu nominato ministro [...] le proprie istruzioni, l'abbandono del regno al re Costantino. Alto commissario, dopo la prima guerra mondiale, in Alsazia e Lorena, poi presidente per breve tempo della Commissione delle riparazioni, fu da ultimo ambasciatore francese presso la ...
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Nome di varî santi, tra cui: 1. Fiorenzo eremita (sec. 5º): gli è attribuita l'origine dell'abbazia di Mont Glonne (Angers), detto St. Florent-le-Vieil, donde poi sorse quella di St. Florent-le-Jeune, [...] a Saumur, entrambe soppresse dalla Rivoluzione francese. Festa, 22 sett. 2. Fiorenzo vescovo di Strasburgo (sec. 7º): forse di origine irlandese, fondò monasteri a Nieder-Haslach e a Strasburgo; è assai venerato in Alsazia. Festa, 7 novembre. ...
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alsaziano
agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Alsazia, regione compresa tra i Vosgi e il Reno, nella Francia di nord-est: la pianura a., la popolazione a.; abitante o nativo dell’Alsazia. Polli a., razza di polli dell’Alsazia e della Renania; lupo...
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...